Lazio, Sarri: “Contro l’Inter servirà avere ambizione”

Lazio Sarri – L’allenatore della Lazio Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Inter, valido per la seconda semifinale della Supercoppa Italiana e in programma domani sera a Riyad. 

L’ostacolo Inter per puntare alla Finalissima nell’inedito e nuovo format delle Final Four. Quest’ l’obiettivo della Lazio e di Maurizio Sarri, che domani sera affronta i nerazzurri nella semifinale di Supercoppa Italiana con l’ambizione poi di alzare il trofeo contro una tra Napoli e Fiorentina. Di seguito le parole del tecnico dei biancocelesti.

Lazio, le parole di Sarri alla vigilia della sfida con l’Inter in Supercoppa: “Abbiamo la partita più difficile, servirà essere ambiziosi. Siamo motivati nell’essere qui”

“Se bastasse solo allenare i rigori sarebbe tutto più facile. Oggi magari ne segniamo venti su venti, ma davanti al pubblico i risultati sono diversi. Ci alleneremo su questo, ma credo non molto“.

“Io ho espresso la mie idea sul format della nuova competizione, non sul fatto che dobbiamo venire qui meno motivati: noi siamo molto motivati e abbiamo la partita più difficile contro una delle squadre più forti d’Europa. Le nostre possibilità sono attorno al 25/30% e dovremo giocare in maniera ambiziosa“.

“Se firmo che la partita va ai rigori? Nella mia vita non ho firmato neanche una cambiale…“.

“Zaccagni ha un dolore al piede. Per domani cerchiamo di recuperarlo, ma prima o poi dovrà stare fermo. Anche Patric ieri è stato fermo e speriamo di recuperare anche lui. Lo stesso di Cataldi, che ha avuto l’infuenza“.

“Tutti i trofei danno soddisfazione: per il club, per il gruppo, per lo staff. Ho detto che c’è una distinzione tra cose che possono risolvere i problemi di una società e d’altri“.

“Sui rigori magari ne faremo tirare cinque ad Immobile. Cercheremo di non fare gli stessi errori fatti nell’ultima partita. La forza dell’Inter ti deve far fare meno errori rispetto a quelli che facciamo“.

“Noi allenatori vorremmo sempre qualcosa in più a livello di risultati. Ma se si parla di soddisfazioni personali io alleno un grande club“.

“Io direi che è un caso che Luis Alberto non sia partito sempre titolare con l’Inter, ma forse un motivo ci sarà. Comunque è una cosa casuale, ma se poi me lo fate notare che è una cosa ricorrente allora avrò dei motivi“.