Lazio-Salernitana, Nicola: “Voglio pressione e aggressività”

Lazio-Salernitana, Nicola: “Voglio pressione e aggressività”

(Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Il tecnico della Salernitana, Davide Nicola, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Lazio, valido per la 12a giornata di Serie A. Ecco le sue dichiarazioni, riportate da TMW.

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Lazio-Salernitana, le dichiarazioni di Nicola in conferenza stampa

Novità dall’infermeria?
“Posso dire che Bradaric e Dia sono convocati e non hanno particolari problemi. La formazione la vedrete domani”.

Possibile immaginare Bradaric a sinistra?
“E’ una delle soluzioni, ma dobbiamo anche vedere come si schiererà la Lazio. Ci sono molte valutazioni da fare, forse qualcuno ha bisogno di riposo. Vedremo domani”.

Che Lazio dobbiamo aspettarci?
“Hanno abilità negli scambi, nelle triangolazioni nello stretto, nelle scalate. Voglio una Salernitana che sa contrapporsi di reparto e di pressione sull’uomo, loro sanno stare bassi ma allo stesso tempo ripartire con rapidità. Dobbiamo essere bravi a scivolare costantemente tra tre a quattro. La gara di domani ci permetterà di lavorare sui dettagli”.

Possibile avvicendamento Daniliuc-Lovato?
“Lovato non ha ancora completato il suo percorso, ricordo che abbiamo a disposizione anche Bronn”.

Emergenza infortuni alle spalle?
“Manca Maggiore che, non appena tornerà, potrà giocare nel suo ruolo dopo il sacrificio delle prime gare. Sta progredendo, ha aumentato i carichi di lavoro e spero di poterlo avere a disposizione per la prossima settimana. Per il resto stanno tutti bene, forse in una fase della stagione abbiamo pagato un pochino a centrocampo. Anche Bohinen sta crescendo”.

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Lazio e Napoli al top in questa fase, che Salernitana dobbiamo aspettarci?
“E’ vero, sono le due squadre che producono il miglior gioco alternando i ritmi della partita al meglio. Sanno preparare bene l’azione e accelerare improvvisamente, con grande precisione tecnica. E’ difficile affrontare la Lazio, non lo scopriamo certo oggi. Davanti non hanno abbondanza a causa dell’infortunio di Immobile e potrebbero decidere di schierare chi ha giocato le ultime gare pur essendo scesi in campo giovedì scorso. Non potremo sbagliare nell’interpretazione della partita, voglio vedere un altro tipo di pressione e aggressività nella nostra metà campo. Voglio che pressino anche gli attaccanti, la Lazio ci costringerà a fare questo perchè alza benissimo la pressione, ti aspetta e poi riparte. La linea difensiva va interpretata in funzione delle preventive e delle due fasi”.

Chi gioca in attacco?
“Sono soddisfatto di tutti i calciatori che ho a disposizione. Anche Botheim sta crescendo tanto. Domani potrebbero esserci novità, chiunque scenderà in campo fornirà grosse garanzie”.

Ieri bagno di folla all’Arechi…
“Almeno un giorno a settimana vorremmo avere la vicinanza dei tifosi, come fosse la partita. Cambia proprio la percezione dell’allenamento, ai ragazzi ha fatto bene. Non mi esprimo sulla scelta che ha spinto il pubblico a restare a casa, sperimenteremo anche questo. Il loro abbraccio ci ha fatto piacere, certo è che eravamo abituati a vedere una bella folla in tutti gli stadi d’Italia. Quasi come fossimo all’Arechi”.