Si è appena conclusa la conferenza stampa dal ritiro della Lazio e a parlare è stato Pepe Reina, leader della squadra romana.
Dopo aver risposto alla domanda sulla vittoria degli azzurri agli europei, i cronisti hanno chiesto a Pepe Reina cosa si aspetta dal nuovo ciclo Sarri, queste le sue parole: “Faremo in modo di adattarci alle sue idee e accorciare i tempi d’adattamento il più possibile. Ovviamente, dopo cinque anni con Inzaghi, un po’ di tempo ci vuole: Sarri gioca in tutt’altra maniera. Non mi azzardo a dire pregi o difetti, altrimenti mi mena (ride, ndr). Sicuramente è un perfezionista, lavora tanto per raggiungere la perfezione. Sono fiducioso. Può essere l’allenatore giusto?
Mi auguro di sì, è un maestro di calcio. È una garanzia. Il ruolo del portiere è molto diverso di anno in anno, è sempre in continua evoluzione. Con Sarri il baricentro della squadra sarà più alto, la linea difensiva si muoverà in modo diverso. Poi alla fine quello che si chiede a un portiere è parare, dobbiamo dare sicurezza alla squadra”.
Un altro tema importante durante la conferenza è stato il rapporto con l’altro portiere della Lazio, Thomas Strakosha con il quale si è alternato spesso nel corso della stagione. Pepe Reina su questo argomento è stato chiaro: “Abbiamo un rapporto sincero di amicizia, ci vogliamo bene. Cerchiamo di dare il 100% per il bene della squadra, poi il mister deciderà chi giocherà o meno. Sarri ha già detto chi sarà il titolare? Ancora no, abbiamo ancora un’intera preparazione da fare. Sarà un’annata lunga, penso ci sarà spazio per tutti”.
Al termine della conferenza ha voluto anche accogliere pubblicamente Hysaj, suo compagno di squadra al Napoli, neo acquisto della Lazio.