Lazio, Noslin si presenta in conferenza: “Darò tutto il cuore. Immobile? Non so se resterà”

Noslin, la conferenza di presentazione alla Lazio

Noslin, la conferenza di presentazione alla Lazio (Getty Images) - calcioinpillole.com

Il nuovo acquisto della Lazio si presenta oggi conferenza stampa a Formello. Tutte le dichiarazioni di Tijjani Noslin di seguito.

Giornata di presentazione per Tijjani Noslin, il nuovo attaccante della Lazio acquistato dall’Hellas Verona. L’olandese è stato fortemente voluto da Marco Baroni, l’allenatore che lo avuto proprio negli ultimi sei mesi di stagione in gialloblu. Acquisto a titolo definitivo, con Noslin che ci aspettiamo sia un titolare nella formazione biancoceleste. Stamane, l’olandese ha svolto le consuete visite mediche e nel pomeriggio prenderà parte al suo primo allenamento a Formello con il resto della squadra. Ma prima, Noslin si è presentato in conferenza stampa rispondendo alle domande dei giornalisti.

La conferenza stampa di Noslin:

Noslin si presenta: “Sono molto contento di essere qui, è il mio primo grande passo in un top club. Darò tutto il mio cuore, spero di poter vincere insieme alla squadra, ho 25 anni”.

Cambiamenti in un solo anno: “La maggior parte delle persone mi conoscono dai tempi del Fortuna, ho fatto diversi passi in avanti, ci sono tante squadre che mi hanno aiutato nel mio percorso per arrivare qui alla Lazio. Il Verona mi ha dato una grande chance”.

Il rapporto con Baroni: “Sono molto felice che Baroni sia qui alla Lazio e abbia indicato il mio nome, è stata una cosa molto importante, abbiamo lavorato insieme per pochi mesi al Verona, ha visto ciò di cui sono capace, mi ha insegnato a guardare avanti e non indietro. Qui c’è tanta qualità, posso migliorare. Non c’è pressione, amo il calcio, farò del mio meglio per non deludere”.

Ruolo: “La cosa più importante è giocare, non importa se a destra, a sinistra o al centro. Voglio aiutare la squadra a raggiungere un livello molto alto, se possibile la Champions League”.

Sostituto di Immobile?: “Bellissimo essere qui ed essere apprezzato da un tecnico così bravo. Non so se Immobile rimarrà, io darò sempre il massimo per ritagliarmi il mio ruolo”.

Doppia cifra: “Ho segnato 5 gol e fatto 4 assist, sono felice di aver aiutato il Verona. La Lazio è di un altro livello, non conta se si gioca o meno contro squadre importanti”.

Punti deboli e di forza: “Penso che posso migliorare in tutti gli aspetti, c’è sempre tanto da imparare, sulla velocità, la forza e la capacità di segnare. Ho tanto da imparare, i compagni possono aiutarmi a diventare un calciatore migliore”.

Trattativa e derby: “Ho ringraziato il ds per avermi portato qui, ho saputo della trattativa 2 settimane prima della fine della stagione, mia sorella è molto attiva sui social media, mi ha parlato dell’interesse della Lazio e del Torino, ho subito sperato di venire qui. Tutti ne parlano, anche a livello internazionale. Spero di giocarli e magari di vincerli entrambi”.

Nazionale e modelli: “Ho tifato l’Olanda fin dalla prima partita, guarderò dal divano la partita stasera sperando nella vittoria. Il mio stile? Cerco di sentire la partita, cerco una connessione coi compagni. Mi concentro sulla velocità e sul fare i gol, ho diversi punti di riferimento come Mbappé, Leao, Vinicius e Yamal, ma voglio imparare tutti i giorni anche dai compagni di squadra”.

Il consiglio di Sneijder: “Abbiamo parlato, mi ha detto di venire qui, che sarebbe stato un grande step per la mia carriera e per aiutarmi a crescere”.

Ruolo e calci di rigore: “La pressione nel calcio cerco di tenerla fuori dal campo, faccio ciò che amo, è uno sport duro ma dobbiamo aiutarci a vicenda. Spero di aver l’occasione di poter tirare qualche rigore”.