Lazio-Napoli, atto primo in Coppa Italia: ma comanda il turnover

Lazio-Napoli, atto primo in Coppa Italia: ma comanda il turnover

(Photo by Alessandro Garofalo, LaPresse) Calcioinpillole.com

Stasera alle 21:00 allo Stadio Olimpico, Lazio e Napoli si affrontano nel match valido per gli ottavi di finale di Coppa Italia. Prima sfida in pochissimi giorni tra le due squadre, che si riaffronteranno domenica (a campi invertiti) nel big match di campionato e che può valere un pezzo di Scudetto.

Questa settimana la Coppa Italia è entrata nel vivo con l’inizio degli ottavi di finale e l’ingresso nel tabellone della competizione delle big di Serie A. In un torneo che ha già regalato qualche sorpresa (come l’eliminazione della Fiorentina per mano dell’Empoli) in questo turno spicca sicuramente Lazio-Napoli, ottavo di finale di lusso e che il sorteggio ha associato in questa fase della Coppa.

Lazio Napoli Coppa Italia
(Photo by Alessandro Garofalo, LaPresse) Calcioinpillole.com

Lazio-Napoli, sfida in Coppa Italia a tre giorni dal remake in campionato: ma a chi importa davvero? Conte col mega turnover e anche Baroni fa i calcoli

Curiosamente per scherzo del destino e del calendario, Lazio e Napoli si ritroveranno nuovamente di fronte esattamente 72 ore dopo la partita di questa sera, nel big match della 15ª giornata di campionato ma che si giocherà al Maradona. Una partita molto attesa quella di domenica soprattutto a livello di alta classifica. La squadra di Antonio Conte è in vetta al campionato a quota 32 punti, mentre i biancocelesti di Marco Baroni sono scivolati al quinto posto a quota 28 dopo il KO contro il Parma.

Una partita di alta classifica dal sapore di Scudetto e che potrebbe permettere in caso di vittoria del Napoli di tagliare fuori una rivale per il titolo, e in caso di successo dei capitolini di tornare a distanza minima dalla formazione campana. Una sfida attesa anche tra due filosofie di gioco abbastanza diverse, con la compattezza e il cinismo del Napoli marchiato Conte, conro la qualità offensiva e le tante soluzioni offerte dal gioco di Baroni.

In palio i quarti di Coppa Italia, ma Conte pensa solo a domenica

Ma come detto Lazio-Napoli è già questa sera e vale un eventuale quarto di finale di Coppa Italia (contro la vincente di Inter-Udinese). Una partita a fase ad eliminazione diretta ha sempre il suo fascino, ma a leggere le probabili scelte dei due allenatori sembra che la partita abbia una valenza non proprio prioritaria.

La scelta di Antonio Conte è palese e con il tecnico dei campani che ha messo il focus al solo campionato, e probabilmente dentro di sè non disdegnerebbe un’uscita prematura dalla Coppa Nazionale per pensare solo alla Serie A e in una stagione dove il Napoli non è nemmeno in Europa, mentre le rivali sono impegnate in più competizioni. Sarà un Napoli B quello dell’Olimpico, con tutti gli undici titolarissimi di campionato che verranno risparmiati e probabilmente lasciati in panchina per larga parte della parita.

Qualche pensiero se lo farà anche il collega Marco Baroni, che tra assenze pesanti (non ci saranno Nuno Tavares, Dia e Vecino coi primi due che dovrebbero recuperare per domenica) e desiderio di turnover schiererà una Lazio abbastanza rimaneggiata e probabilmente anch’essa focalizzata alla partita di domenica e che non sacrificherà almeno dall’inizio quasi tutti i titolari, a parte il solo Rovella che salterà per squalifica il match di campionato.

Le probabili formazioni

Certo il battere un avversario che poi rivedrai tre giorni dopo può darti un leggero vantaggio morale, ma gli incroci di calendario hanno forse costretto a scegliere Lazio e Napoli di giocarsi la partita di Coppa Italia in modalità ridotta e di pensare a quello che serve di più. Un vincitore uscirà comunque (nei 90 minuti o ai rigori), ma la priorità delle due squadre sarà quella di studiarsi e farsi poco male in vista della vera sfida di domenica.

LAZIO (4-2-3-1): Mandas, Lazzari, Patric, Gigot, Hysaj, Rovella, Dele-Bashiru, Tchaouna, Pedro, Zaccagni, Noslin.

NAPOLI (4-2-3-1): Caprile, Zerbin, Rafa Marin, Juan Jesus, Spinazzola, Gilmour, Folorunsho, Ngonge, Raspadori, Neres, Simeone.