Lazio, mistero Kamada: il giocatore medita già l’addio

Lazio Kamada

(Phoot by Kiyoshi Ota, Onefootball.com)

Il trequartista giapponese arrivato quest’estate a parametro zero ai biancocelesti ha trovato poco spazio dopo le primissime partite da titolare. La mancata fiducia riposta in lui da Sarri potrebbe far pensare a Kamada ad un addio anticipato alla Lazio. 

Una stagione altalenante quella della Lazio, che finora nell’annata ha alternato ottime prestazioni a brutte cadute sia in campionato che in Champions. E la misura la dà la classifica dei biancocelesti, che sono attualmente decimi in Serie A e che ancora devono centrare l’obiettivo ottavi di finale in campo europeo.

Lazio Kamada
(Phoot by Kiyoshi Ota, Onefootball.com)

Lazio, Kamada che fai? Il giapponese ha perso spazio e minuti e medita l’addio

Annata di alti e bassi anche per Daichi Kamada. Il trequartista giapponese è stato uno degli acquisti principali della Lazio nel mercato estivo, arrivato da svincolato dall’Eintracht Francoforte con ottime prospettive.

E il suo inizio in biancoceleste (almeno per presenze) è stato promettente, con Maurizio Sarri che lo ha schierato titolare nelle prime cinque partite della stagione (Lecce, Genoa e Napoli, Juventus e Atletico Madrid), con il giocatore che ha anche segnato il gol vittoria nel successo per 1-2 contro i partenopei.

Va specificato che in tutte queste partite mai Kamada ha chiuso la partita fino alla fine, venendo sempre sostituto, un segnale di quello che poi sarebbe accaduto da lì a poco.

Due panchine consecutive in Serie A contro Monza e Torino e poi a partire dalla 7ª giornata (contro il Milan), solo apparazioni da subentrato e con minutaggi sempre più ridotti, con Sarri che ha optato per variare in mediana preferendo rispettivamente Rovella, Guendouzi o anche Vecino.

La titolarità ritorna solo nella partita del 4 ottobre contro il Celtic, prima e unica volta dover Kamada gicoa per tutti e 90 i minuti, per poi tornare nel dimenticatoio e ritrovarla ancora in Champions nel match del 7 novembre contro il Feyenoord.

Un calo di spazio dovuto alla poca fiducia di Sarri nei suoi confronti e al difficile adattamento di Kamada al calcio italiano, nonchè alla crescita esponenziale dei collegi di reparto che lo hanno di fatto sorpassato nelle gerarchie.

Ora l’ex Eintracht riflette sul suo posto alla Lazio, che non è più sicuro e felice. Kamada ha firmato un contratto con i biancocelesti fino al 2024 (con un’opzione per un rinnovo fino al 2027) e di questo passo la sua esperienza italiana potrebbe chiudersi solo dopo una stagione.