Adam Marusic, terzino della Lazio, ha rilasciato una lunga intervista a Lazio Style Radio nel giorno del suo 30° compleanno. Di seguito le sue dichiarazioni.
UDINESE – “Squadra che gioca molto bene, era difficile. Alla fine è terminata 0-0. Ci prendiamo questo punto e andiamo avanti. Vogliamo vincere sempre, anche quando è difficile. Abbiamo trovato una squadra che gioca bene dopo che abbiamo giocato cinque partite nelle ultime due settimane”.
ESPERIENZA ALLA LAZIO – “Questo è il mio sesto anno qui. Sono così orgoglioso di essere qui da tanto tempo e spero di restare ancora al lungo. Sono tanto contento. Roma è una città bellissima, mi piace tutto qui. Adesso che la conosco bene ancora di più. Vado spesso in centro, ci sono tanti posti bellissimi. Sono contento di essere vicino casa ad un’ora di aereo e questo è importante per me. Grazie ai tifosi degli auguri. Mi fa piacere che siano contenti del mio rendimento”.
PROSPETTIVE – “Radu è la storia della Lazio. Essere il più presente della storia di un club è un orgoglio per ogni giocatore. Non faccio proclami. Chissà, sarebbe bello raggiungerlo”.
SARRI – “Siamo migliorati grazie al lavoro. Con Sarri abbiamo cambiato i nostri ruoli, avevamo bisogno di tempo. Lo scorso anno abbiamo provato a fare ciò che ci chiedeva e quest’anno si vedono i risultati. Ovviamente dobbiamo ancora lavorare tanto per migliorarci ulteriormente”.
NUOVI ARRIVI – “Ivan è un grande portiere. Ci dà sicurezza, è importante avere un portiere così forte. Anche gli altri si sono inseriti bene e in tempi rapidi, ecco perché riusciamo a giocare bene”.
TIFOSI E TERRENO DI GIOCO – “Ieri il campo non era in ottime condizioni, spero possa essere migliore nelle prossime partite. I tifosi sono importanti, mi auguro possano essere sempre così tanti, li ringrazio per il sostegno che ci danno sempre. È bello entrare in campo e vedere lo stadio pieno”.
INFORTUNI – “Speriamo che Ciro torni presto, perché è importante per noi. Se si fa male qualcuno arriva il momento per qualcun altro. Spero possa essere il momento per dei ragazzi giovani e bravi come Romero e Cancellieri”.
ATALANTA – “A Bergamo ho fatto un bel gol, anche se non è proprio il mio compito. Spero di farne altri in futuro. Andiamo lì per vincere”.