Lazio, Lotito ha scelto il post Sarri: c’è l’intesa con Tudor
Dopo l’addio inaspettato di Sarri, la Lazio trova finalmente il suo condottiero: Martusciello guiderà la squadra a Frosinone, poi le chiavi della panchina biancoceleste finiranno nelle mani di Igor Tudor.
“Sarri è stato tradito da alcuni comportamenti delle persone, c’è qualcosa di strisciante all’interno gruppo. Una squadra che batte il Bayern e poi perde con l’Udinese… fatevi una domanda e datevi una risposta”. Claudio Lotito non usa mezzi termini per commentare la scelta dell’ormai ex allenatore della Lazio. Una decisione che ha colto alla sprovvista dirigenza e patron, che in fretta e furia hanno dovuto trovare una soluzione per non lasciare la squadra senza un punto di riferimento. “Ora si prosegue fino alla fine della settimana con Martusciello, non c’è scadenza per ora…”, ha aggiunto il presidente biancoceleste nell’intervista rilasciata al TG1, ma un’espressione cattura l’attenzione più di altre. Per ora, esatto. Se fin da subito la scelta di affidare la guida tecnica della Lazio al secondo di Sarri è sembrata poco ragionata – dettata anche dalla fretta -, a distanza di poche ore ne abbiamo avuto la conferma. A Frosinone ci sarà Martusciello, poi, però, cambierà tutto.
Igor Tudor ha detto sì alla Lazio, manca solo la firma
“La Lazio ha bisogno di un allenatore che utilizzi bastone e carota”. Un’idea chiara trasformata in realtà con un’intesa che era nell’aria già nel pomeriggio di ieri. La società biancoceleste ha trovato l’intesa con Igor Tudor, sarà lui il nuovo allenatore della Lazio. Un cambiamento drastico, quello optato dal presidente Lotito, che ha l’obiettivo di restituire la fiducia ormai persa alla squadra. Senza mezze misure. E il tecnico croato, seppur il breve tempo trascorso sulle panchine, ha dimostrato di avere le caratteristiche giuste per ricoprire questo ruolo.
Le esperienze al Verona e al Marsiglia lo hanno formato. La qualificazione alla Champions League con i francesi ha presentato al calcio europeo un tecnico con un’identità precisa, caratterizzato da un sangue balcano e da una modernità di pensiero che nel primissimo capitolo bianconero – era il secondo allenatore – è stata ostacolata dalle idee di Andrea Pirlo. Ora, però, viene la sfida più difficile, e forse anche quella più entusiasmante: rilanciare la Lazio. Igor Tudor è pronto a tornare in Italia da protagonista. Come riportato da Sky Sport, l’incontro tra l’allenatore – accompagnato dall’agente Seric – e la dirigenza biancoceleste è risultato decisivo per il raggiungimento dell’intesa definitiva. È tutto fatto ormai: il croato è pronto a firmare un contratto di un anno e mezzo con opzione di rinnovo per un ulteriore anno. Manca solo un autografo per dare il via alle danze.