Lazio-Lecce 2-2, mille emozioni in un match da ultimo secondo

Lazio Lecce

(Photo by Marco Rosi - SS Lazio/Getty Images)

Succede di tutto all’Olimpico dove Lazio e Lecce pareggiano 2-2 scambiandosi reti all’ultimo secondo. Nel primo tempo Strefezza sbaglia un rigore, segna Immobile, ma Oudin pareggia all’ultimo pallone. Riparte benissimo la squadra di Baroni nella ripresa e completa la rimonta con la doppietta di Oudin. Al 93′, però, Milinkovic-Savic sfrutta un errore di Simone Romagnoli e trova un insperato pari. La Lazio sale a 65 punti, a +4 sul Milan. Rimpianto Lecce che allunga a +5 sullo Spezia che affronterà nella prossima giornata, ma che non sfrutta il match point.

(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

La cronaca del match

Primo tempo

Equilibrio ad inizio partita con la Lazio che mantiene il possesso, mentre gli ospiti vanno in pressing. Al 9′ Lazzari atterra Banda sulla fascia destra biancoceleste e riceve la prima ammonizione di serata. Il duello prosegue e al 13′ è Banda a prendersi il giallo per un gomito alto su Lazzari. Ammonizione pesante perchè l’attaccante salterà lo Spezia. Il match non regala emozioni e si denotano soprattutto scontri fisici e tensione in campo. Proprio uno di questi, però, regala il primo episodio chiave della partita: Blin supera all’ultimo Hysaj nella rincorsa ad un pallone che usciva dall’area, il giocatore salentino cade e Maresca fischia il rigore. Strefezza, però, al 23′ sbaglia e calcia fuori alla destra di Provedel. I biancocelesti si scuotono dopo il pericolo e iniziano a farsi vivi dalle parti di Falcone. Alla prima vera occasione la Lazio la sblocca. Al 34′ Luis Alberto si inventa un filtrante per Immobile che stoppa e piazza il mancino davanti al portiere 1-0.

Nel finale di frazione Umtiti perde palla, Luis Alberto serve Milinkovic-Savic che calcia a botta sicura, ma Falcone salva di piede. All’ultimo secondo, però, pareggia il Lecce. Al 48′ Oudin riceve un pallone al limite, calcia un diagonale che si infila alla sinistra di Provedel.

(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Secondo tempo

Inizio gagliardo per il Lecce, choc per la Lazio. Al 49′ salva Provedel , ma al 51′ Luis Alberto perde palla, Strefezza serve Oudin che non colpisce benissimo, ma infila Provedel di destro. I biancocelesti, però, reagiscono e iniziano a schiacciare gli avversari. Al 58′ Sarri manda in campo Pedro e Pellegrini per Felipe Anderson e Hysaj. Il Lecce si difende con ordine e tenta a ripartire. Su una punizione al 65′ l’uomo del match Oudin viene ammonito per perdita di tempo. Cambia anche Baroni al 66′ con Di Francesco e Ceesay che prendono il posto di Banda e Di Francesco. Nonostante un buon ritmo, la partita non regala occasioni pericolose. Basic al 73′ entra per un deludente Marcos Antonio.

Al 76′ grande occasione per Immobile che si libera bene in area e costringe Falcone al miracolo di piede. Baroni pensa a difendere il risultato e fa entrare un altro difensore come Romagnoli per Strefezza. Al 78′ ammonizioni anche per Pellegrini per proteste e per Falcone per perdita di tempo. Continua la girandola di gialli poco dopo che raggiunge anche Milinkovic-Savic e Blin. All’81’ esce l’uomo che ha deciso la rimonta, Oudin, per fare spazio ad Helgason. Al 92′ Pedro ci prova dal limite, ma colpisce il palo alla sinistra di Falcone. La Lazio preme con tutte le forze residue e al 93′ pareggia: Romagnoli respinge male, Milikovic-Savic devia di testa per il pari laziale.