Brutte notizie per la Lazio e Claudio Lotito dopo l’udienza odierna alla Corte d’Appello Federale. Sia la Procura FIGC che il club biancoceleste avevano fatto ricorso dopo la prima sentenza del 26 marzo, in cui il patron della Lazio era stato inibito per 7 mesi, così come i medici sociali. Come riportato dall’agenzia Ansa, La Corte ha aumentato la sanzione, come caldeggiato dal procuratore Chiné. Claudio Lotito è stato inibito per 12 mesi. Una pessima notizia perché, data l’entità dell’ammenda, il presidente biancoceleste perderà la carica di Consigliere Federale. Il club farà ricorso al Collegio di Garanzia del CONI per tentare di sovvertire la decisione. Nel dispositivo si apprende anche che non vi sarà alcuna modifica alla prima sentenza, per ciò che concerne i medici sociali Pulcini e Rodia. La sanzione pecuniaria passa da 150 a 200mila euro.