Lazio, Inzaghi: “Le assenze ci penalizzano, classifica ingiusta”

Lazio, Inzaghi: “Le assenze ci penalizzano, classifica ingiusta”

(Photo by Marco Rosi - SS Lazio/Getty Images)

L’allenatore della Lazio Simone Inzaghi ha parlato in mixed zone dopo la sconfitta per 2-1 contro il Verona.

La prestazione: “Noi abbiamo giocato, non ricordiamo parate di Reina. Peccato per i gol: nel primo, senza la deviazione la palla sarebbe uscita, il secondo ce lo siamo fatti da soli. Adesso c’è poco tempo per recuperare, abbiamo l’ennesima partita come anticipo. Stasera è mancata la concentrazione. Probabilmente con i cambi giusti sarebbe potuta andare diversamente, anche con le occasioni che abbiamo avuto“.

Solo una partita vinta all’Olimpico: “Prima del Covid, in casa eravamo imbattibili. Ora il campionato è strano, risentiamo dell’assenza dei tifosi. Manca qualche punto nella nostra classifica che non avremmo meritato di perdere“.

La prossima contro Pippo: “Con mio fratello ho un grande rapporto. Sarà emozionante sfidarlo mercoledì a Benevento“.

Problemi: “Acerbi ha avuto un risentimento, nei prossimi giorni avremo notizie. Con questo calendario era prevedibile, ci aspettavamo di avere problemi. Ho dovuto adattare Parolo che ha fatto un ottima partita. Speriamo di recuperare qualcuno per Benevento, come Luis Alberto che ci è mancato tanto. Sarebbe facile dare le colpe agli indisponibili dopo una sconfitta. Giocando ogni due giorni può capitare. Le assenze ci stanno limitando le rotazioni. Il calcio è fatto di scelte“.