Lazio, il rinnovo di Inzaghi (forse) a fine stagione

Inzaghi

(Photo Antonietta Baldassarre/Insidefoto)

Per ora niente firma

Dall’inizio del campionato, in casa Lazio tiene banco la questione rinnovo di Simone Inzaghi. Il contratto che lo lega ai biancocelesti scade il 30 giugno, e dalle parti di Formello il ritornello è sempre lo stesso: il rinnovo arriverà. In effetti, Igli Tare, prima della partita contro il Napoli, aveva rassicurato tutti, dicendo che la firma sarebbe arrivata subito dopo la guarigione del tecnico, all’epoca alle prese con il Covid. Invece, Simone Inzaghi è tornato in panchina, ma incontri risolutivi con la società non ce ne sono stati. Né sono in agenda, almeno a quanto si può apprendere dalla stampa, romana e non.

Stagione travagliata

Il mister vuole aspettare la fine della stagione, e concentrarsi solo sul campo e sulle ultime 4 gare, da provare a vincere per alimentare le poche speranze residue di un piazzamento in Champions League. Ecco, proprio l’Europa che conta potrebbe segnare il confine di un rapporto, quello tra Lotito ed il “suo” allenatore, che sembra vivere un momento di difficoltà. Il presidente della Lazio non è così contento della stagione dei biancocelesti, né della gestione della rosa e delle risorse. Una responsabilità, questa, che il mister condivide con il Ds Igli Tare, i cui ultimi acquisti non si sono rivelati felici intuizioni. Da Vavro a Muriqi, da Hoedt (in prestito) a Fares (voluto espressamente da Inzaghi), gli interrogativi sono decisamente più delle certezze.

Sirene inglesi e italiane

Intanto, come accaduto spesso in questi anni, il nome di Simone Inzaghi è tornato ad essere accostato alla Juventus. L’esperienze di Andrea Pirlo è ormai agli sgoccioli, il nome di Allegri continua a circolare più sulle pagine dei giornali che dalle parti di Vinovo. Il sogno Zidane sembra sempre più lontano ogni giorno che passa, e allora la vecchia fiamma di Paratici torna tra le possibilità. L’opzione Juventus, del resto, non è l’unica, perché da qualche giorno in Inghilterra il nome di Simone Inzaghi circola anche come opzione per la panchina del Tottenham. I bookmakers lo danno addirittura in pole per sostituire Ryan Mason, ma è un dato che lascia il tempo che trova.

Dalle parti di Formello si prospetta un finale di stagione davvero caldo, con tanta carne al fuoco e ancora troppa incertezza. Condivisa, comunque, da tanti altri club di Serie A. Un domino che, aspettando che le tessere vadano al loro posto, rende gli scenari futuri imperscrutabili.