Maurizio Sarri può tirare un sospiro di sollievo. Non sentirà più parlare di indice di liquidità e mercato bloccato. A bloccare la situazione, l’intervento diretto del presidente Claudio Lotito, che ha rimpinguato le casse societarie, con un aumento di capitale intorno ai 10 milioni di euro. Primi effetti: l’acquisto di Pedro dalla Roma e la registrazione dei nuovi arrivati, Felipe Anderson, Hysaj, Romero e il rinnovo contrattuale di Radu.
Dopo lo sblocco del mercato, il lavoro di Tare non finisce con l’acquisto di Pedro. Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, la trattativa con il Bordeaux per l’acquisizione del centrocampista, classe ’96, Toma Basic sarebbe alle battute finali. L’accordo con il giocatore c’è da tempo, quello con il club francese verrà trovato nelle prossime ore. Sullo sfondo, rimane un obiettivo dei biancocelesti anche Filip Kostic, esterno d’attacco in forza all’Eintracht Francoforte. Anche per lui, trattative in fase avanzata e possibilità di accelerata nei prossimi giorni.
In casa biancoceleste, continua a tenere banco la situazione Correa. Vendere non è più obbligatorio, con lo sblocco della questione legata all’indice di liquidità. Quindi, il club ha ora il coltello dalla parte del manico, in fase di trattativa. Rimane forte l’interesse dell’Inter, che vorrebbe accontentare Simone Inzaghi. La società nerazzurra, però, continua a valutare diverse opzioni, la pista più calda, al momento, è quella che porta a Marcus Thuram. Secondo Il Messaggero, per l’attaccante argentino l’Everton avrebbe fatto un’offerta da 33 milioni di euro più 4 di bonus.