Alla vigilia dell’ultima partita di Europa League contro il Galatasaray, Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa per presentare la sfida contro i turchi. Per i biancocelesti è necessaria una vittoria per passare il turno e qualificarsi direttamente agli ottavi di finale. Diversamente, il secondo posto darà accesso ai sedicesimi contro le terze qualificate in Champions League.
Domani la più importante in questa parte di stagione? Lo è, c’è in ballo un ottavo di finale di una competizione europea. Bisognava ottenere la qualificazione, ora con il primo posto avremmo anche delle settimane libere per allenarci.
Immobile? L’infortunio è di lieve entità. Se è in grado di giocare lo farà, altrimenti faremo altre valutazioni.
Programmazione? Parlo delle mosse del futuro. Con il Presidente ci parlo spesso, un paio di volte la settimana. Penso ci siano i presupposti, vediamo.
Ordine nel gioco? L’applicazione incide. Se perdi concentrazione escono fuori partite più disordinate, vogliamo farlo diventare una costante. Con l’ordine c’è stata qualità.
Europa League? L’eliminazione diretta c’è la componente fortuna, nelle singole partite o nella doppia incide fortemente. Durante il sorteggio anche. Sicuramente è una EL di livello superiore rispetto alle edizioni precedenti. Con la Conference si è alzato ed infatti dalla Champions arriveranno squadre di grande livello. Andare avanti o meno dipenderà da tantissimi fattori, soprattutto in questa competizione bisogna pensare turno dopo turno.
Zaccagni? Mi aspetto che sia il vero Zaccagni. E’ un ragazzo che ha avuto purtroppo alcuni problemi che lo hanno condizionato pesantemente. Sembra sia in crescita di condizione, è tecnico e con buona gamba, può dare un grande contributo. Spero che la sfortuna finisca qui e possa darci una mano.