Al termine di Lazio-Feyenoord, il difensore degli olandesi Hartman ha svelato un retroscena accusando il comportamento dei biancocelesti.
Il quarto turno di Champions League tra Lazio e Feyenoord si è concluso con una vittoria di misura dei padroni di casa, grazie al gol (il 200º con tale maglia) del capitano, Ciro Immobile. Vittoria fondamentale per la formazioni di Maurizio Sarri, che si porta così in 2ª posizione, a una sola lunghezza dall’Atletico Madrid. Altra storia invece per gli ospiti, che escono dall’Olimpico amareggiati e furiosi, specie il difensore Quilindschy Hartman, il quale si è sfogato ai microfoni nel post partita, accusando il comportamento dei biancocelesti.
Nell’intervista post Lazio–Feyenoord, il difensore Quilindschy Hartman si è prima espresso così sulla gara: “È una delusione perdere questa partita. Abbiamo giocato bene ma non conta, un po’ come con l’Atletico. Slot ci ha detto che in Champions serve difendere e non concedere gol, ma non abbiamo neanche creato grandi occasioni. Potevamo far meglio, non siamo riusciti a portare a casa nemmeno il pareggio. Siamo tre squadre vicine, possiamo ancora passare il turno“.
Poi le accuse rivolte alla Lazio su quanto accaduto dopo la gara: “La Lazio ci ha irritati, è passata davanti allo spogliatoio bussando alla porta. Non ho rivisto il gol, ma non possiamo perdere palla così. Penso che contro di loro possiamo vincere 9 volte su 10. Loro sono solidi in fase difensiva, ma non trovo che siano una squadra speciale. Penso che noi siamo più forti, ma anche in Italia sono famosi per difendere l’1-0“.