Lazio e il caso Hysaj: “Compito nostro tutelare un tesserato”
Appena arrivato alla Lazio, Elseid Hysaj si è ritrovato al centro di un grande caos. L’ex calciatore del Napoli è stato immortalato mentre eseguiva il ‘battesimo’ per i nuovi arrivati. Il video ha fatto il giro dei social. A colpire è stato soprattutto un particolare che non è passato inosservato. Il calciatore canta “Bella Ciao”, l’inno dei partigiani e simbolo della resistenza. In realtà, cantando quella canzone, il terzino si stava solo riferendo alla serie tv popolare di Netflix “Casa di Carta”. I tifosi hanno subito avuto un confronto con il giocatore durante il ritiro dei biancocelesti. Successivamente la Lazio ha chiuso la questione con una nota ufficiale sul proprio sito:
“È compito della Società tutelare un proprio tesserato e sottrarlo a strumentalizzazioni personali e politiche che certamente in questo caso nulla hanno a che vedere con il contesto informale ed amichevole in cui si è svolto l’episodio. Il ritiro della squadra deve proseguire nel massimo impegno sportivo e nel clima di serenità che si è respirato fino ad oggi”.