Lazio, convinzione post derby e ottimo test europeo. Sarri si rialza

Entusiasmo, aspettative e una buona partenza. Poi la sconfitta amara in campionato con il Milan, il k.o col Galatasaray in Europa League e altre due frenate in Serie A. Step di crescita e lavoro per la nuova Lazio di Maurizio Sarri che, dopo la grande gioia per il derby conquistato, convince ancora nella seconda serata europea dominando e divertendo contro la Lokomotiv Mosca di Nikolic. Il tecnico ex Juve e Napoli lo aveva detto chiaramente. Passare da 5 anni di Simone Inzaghi ad una nuova filosofia tattica non sarebbe stato immediato, com’è normale che sia. E dopo le prime nubi, torna il sereno a Formello con ancora una strada lunghissima da percorrere.

Nel match contro i russi, come si era già visto nel derby della Capitale, la Lazio torna a sfoggiare carattere e convinzione. Pressing alto, voglia di comandare il gioco e ricerca costante della profondità, innescando il dinamismo degli interpreti delle corsie laterali e la fantasia degli esterni d’attacco. Si rimette in mostra Luis Alberto, giocatore cruciale nell’assetto tattico di Sarri. È lo stesso spagnolo ex Liverpool, al termine del match contro la Lokomotiv, a mettere in luce i miglioramenti dei biancocelesti: “Come squadra stiamo migliorando molto e oggi l’abbiamo dimostrato”.

Il percorso è ancora lungo e, senz’altro, passerà da altri stop ma la Lazio di Sarri inizia a prendere forma nella mentalità e nel carattere. Elementi fondamentali per iniziare ad assimilare anche la filosofia tattica del nuovo tecnico. Lo stesso tecnico non vuole soffermarsi sui complimenti, conscio di quanto ancora ci sia da lavorare e, a fine gara, manda un segnale alla squadra evidenziando come il risultato – in virtù delle occasioni create – potesse essere anche più rotondo. Tempo al tempo. La Lazio ha voglia di stupire e di non fermarsi.