Lazio-Cluj, come arriva la squadra rumena alla sfida europea
Ricomincia anche la Conference League e, tra le tante partite, c’è anche Lazio-Cluj. Le due squadre scenderanno in campo alle 21 sul prato dell’Olimpico. Lazio e Cluj si giocheranno l’accesso ai quarti di finale della competizione. I biancocelesti arrivano in Conference dopo essersi piazzati al terzo posto del Gruppo F di Europa League. Il Cluj, invece, ha passato il suo girone di Conference League al secondo posto, dietro al Sivasspor. I due club si sono incontrati l’ultima volta nel 2019 nella fase a gironi di Europa League.
Lo stato di forma del Cluj
Il Cluj è attualmente al secondo posto del campionato rumeno, a due punti dalla capolista Farul. La squadra allenata da Petrescu arriva da due sconfitte consecutive in campionato e, in entrambe le sfide, non è riuscita segnare alcun gol. I campioni rumeni in carica non stanno passando un momento positivo e hanno problemi realizzativi. La trasferta di Roma sembra un ostacolo complicato, ma in Europa non si può sottovalutare alcun avversario.
Lazio-Cluj: l’avversario dei biancocelesti
Il Cluj utilizza il 4-3-3 come modulo di base. La squadra di Petrescu puntano molto nel gioco sulle fasce, sfruttando le qualità Petrila e Boateng. Il miglior giocatore Ciprian Deac, capitano del club di Cluj. Il 37enne rumeno ha realizzato 3 gol e messo a referto 8 assist. Dai suoi piedi passano tutte le trame offensive e i compagni si affidano spesso a lui. La difficoltà nel trovare il gol si può notare con i numeri dei migliori marcatori del Cluj. Il top scorer dei campioni di Romania è Christian Manea, a quota 4 gol, che però non svolge il ruolo di attaccante ma di terzino destro. Il punto di forza del Cluj è sicuramente la fase difensiva, come dimostrano i 27 gol subiti in 31 partite tra campionato e Conference League.