Lazio-Cluj 1-0: Immobile segna una rete pesante in ottica ritorno
La Lazio di Sarri ospita il Cluj per conquistare il passaggio del turno di Conference League: il tecnico toscano conferma il tridente Felipe Anderson-Immobile-Zaccagni, a centrocampo Marcos Antonio e Vecino. Tra i pali il secondo portiere, Luis Maximiano. Qualche ex conoscenza del calcio italiano tra i campioni di Romania, in primis l’ex Udinese Simone Scuffet in porta: tra gli altri Billong (Benevento, Salernitana), Debeljuh (Torino, Mantova) e Malele (Palermo).
Lazio-Cluj, la cronaca
Il primo tiro dell’incontro sopraggiunge al 4′: gli ospiti si rendono pericolosi con Krasniqi, che prova dalla distanza. Conclusione imprecisa. La Lazio gestisce il gioco e all’8′ Milinkovic si aggiusta il pallone in area e carica il destro: il portiere italiano è bravo a chiudere lo specchio della porta e a respingere la pericolosa occasione biancoceleste. Al 14′ il direttore di gara estrae il cartellino rosso per un intervento di Patric su Krasniqi: l’attaccante kosovaro, lanciato a rete, viene atterrato dal limite e per Pawson non ci sono dubbi. Dal calcio di punizione nessun pericolo per la retroguardia dei padroni di casa, la sfera calciata dal numero sette del Cluj non si abbassa e termina fuori. In inferiorità numerica, Sarri corre ai ripari e schiera i suoi con un 4-4-1 in fase di non possesso palla. L’altra mossa arriva dalla panchina, Gila prende il posto di Marcos Antonio al 18′.
La squadra biancoceleste cerca di non concedere spazi e prova a costruire affidandosi ai suoi registi: al 30′ Milinkovic vede il movimento di Felipe Anderson che prova a crossare, ma la difesa del Cluj libera. Al 35′ Lazzari serve Felipe Anderson che fornisce l’assist a Zaccagni, ma il pericolo creato dall’ex Verona viene respinto in angolo. Lo stesso esterno riceve un’ammonizione per proteste pochi minuti più tardi. Altri due gialli nel finale di primo tempo, il primo per Boateng del Cluj, che salterà il ritorno, il secondo per Milinkovic. La Lazio trova le misure anche con l’uomo in meno, e all’ultimo secondo si porta in vantaggio con un’ottima giocata del solito Immobile: sull’ultimo pallone della prima frazione di gioco, l’attaccante di destro al volo non sbaglia e realizza la rete del momentaneo vantaggio. Il primo tempo si chiude con la Lazio in vantaggio per 1-0.
Lazio-Cluj, il secondo tempo
Continua il trand fiscale della direzione di gara: ad inizio ripresa l’arbitro estrae un altro cartellino giallo, questa volta per Hysaj. Cambi per la formazione ospite, che vuole approfittare dell’uomo in più per provare a recuperare l’incontro: fuori Deac e Boateng, dentro Petrila e Cvek. Minuto 49: punizione da posizione defilata del subentrato Petrila, Yuri di testa non inquadra la porta. Al 54′ Milinkovic pesca l’inserimento dell’autore del gol del vantaggio: Immobile raggiunge il fondo e mette al centro, Scuffet blocca senza problemi. L’estremo difensore interviene anche un minuto più tardi: buon fraseggio tra Zaccagni e il Sergente, il centrocampista serbo prova il piattone dal limite ma la sfera incontra i guantoni dell’ex Udinese. Al 60′ Felipe Anderson colpisce di testa la palla proveniente dalla bandierina: il brasiliano non riesce a girare abbastanza, il tentativo si spegne sul fondo. Doppio cambio al quarto d’ora: fuori Immobile e Hhysaj, dentro Pedro e Marusic per la Lazio. Petrescu non cambia modulo ma inserisce forze fresche: Birligea e Muhar lasciano il campo a Malele e Hoban. Al 65′ occasionissima per i biancocelesti: Vecino stacca di testa, Scuffet raggiunge la sfera con i polpastrelli e Yuri salva sulla linea.
Lazio ad un passo dal raddoppio. La squadra di casa continua ad attaccare, poco Cluj nonostante la superiorità numerica: al 68′ Milinkovic premia il movimento di Lazzari che rientra sul sinistro e calcia, la difesa ospite respinge. Maximiano intravede il pallone all’80′: Cvek intercetta un cross dalla zona sinistra del campo, ma il numero 40 del Cluj è chiuso dai difensori avversari e spedisce alto. All’82′ c’è spazio per Cancellieri, che sostituisce Felipe Anderson. Tra gli undici ospiti in campo fa il suo ingresso Janga, che sostituisce Yeboah. Poche emozioni nel finale, i 4 minuti di recupero non bastano alla formazione ospite, che esce sconfitta da questo primo scontro.
Ciro Immobile torna a segnare dopo 448 minuti di digiuno: il suo ultimo gol risale al 4 gennaio contro il Lecce in Serie A. Una rete importante anche per l’esito di questo spareggio. Appuntamento tra sette giorni in Romania per il verdetto definitivo.