La scadenza è fissata per il 21 febbraio ma, stando a quanto riferito da Il Messaggero, già nei prossimi giorni potrebbero esserci sviluppi importanti sul caso-tamponi della Lazio. La testata riferisce che, data la mediaticità della questione, unitamente alla necessità di perseguire le violazioni del protocollo, la Lazio di Claudio Lotito sarebbe vicina ai deferimenti per la vicenda legata ai tamponi. Il club biancoceleste, tramite la sua memoria difensiva, ha tentato di dimostrare che doveva essere il laboratorio Futura Diagnostica di Avellino a informare le Asl, non la Lazio.
Escluso il patteggiamento che porterebbe alla riduzione della sanzione di un terzo. Il Messaggero riferisce anche di una possibile inibizione per il presidente della Lazio Lotito, per il caso dei tamponi. Si esclude assolutamente la possibilità dei punti di penalizzazione. Nei prossimi giorni, la Procura Federale dovrebbe esprimersi in merito. La vicenda è entrata nel vivo e, come anticipato, sulla decisione dei vertici federali inciderà molto anche l’impatto della vicenda sull’opinione pubblica. Non si vuole dar la sensazione di ‘chiudere un occhio’ sul protocollo di regolamentazione anti Covid. La Lazio attende la decisione della Figc.