Giornata di vigilia per la Lazio di Simone Inzaghi che domani affronterà il Brugge nella 6a giornata della fase a gironi della Champions League, in una partita decisiva per le sorti dei biancocelesti, che con un risultato positivo si qualificherebbero agli ottavi di finale della competizione.
Inzaghi sta pensando ovviamente alla formazione migliorare da schierare ma potrebbe esserci qualche problema, soprattutto sul fronte attacco: Immobile è l’unico sicuro del posto e domani sarà regolarmente titolare a guidare la manovra offensiva dei biancocelesti.
Ci sono però diversi dubbi su quello che dovrà essere il suo partner: Correa nella giornata di venerdì ha accusato un problema al polpaccio che l’ha costretto a non giocare con lo Spezia, neanche da subentrato. Leggero ottimismo emerge da Formello sulle sue condizioni, ma al momento nulla è certo e a poco più di 24 ore dalla sfida decisiva con il Brugge l’ansia continua a crescere. Il motivo riguarda anche le non perfette condizioni di Caicedo, mandato in campo contro lo Spezia sotto l’effetto di due antidolorifici. Muriqi invece è ancora indisponibile, la speranza è di recuperarlo per la sfida con il Milan del 23 dicembre.
Di conseguenza, stando a questa situazione, non è così difficile pensare che domani sera possa giocare di nuovo dal primo minuto Andreas Pereira, autore di una prova anonima con lo Spezia (con tanto di gol annullato). L’ex Manchester United potrebbe prendere il posto di seconda punta alle spalle di Immobile qualora Correa non ce la facesse per partire dall’inizio.