Lazio-Bologna, Mihajlovic: “Ingenui a non chiudere la partita”
Sinisa Mihajlovic, tecnico del Bologna, ha analizzato ai microfoni di Sky la partita persa contro la Lazio. Di seguito le sue parole.
Lazio-Bologna, le parole di Mihajlovic
“In undici contro dieci e 1-0 per noi, abbiamo preso tre ammonizioni una dietro l’altra per alcune stupidaggini. Arnautovic, Sansone e Soumaoro erano ammoniti ma non potevo cambiarli tutti immediatamente: pensavo di sostituirne due dopo il primo tempo, poi c’è stata anche un po’ di sfiga con il rosso per Soumaoro. In parità numerica, nella ripresa abbiamo fatto la nostra gara: con Sansone abbiamo avuto anche una chance per chiudere la partita. Questa sconfitta è un peccato, abbiamo fatto tutto noi. Dovevamo chiudere la partita nel primo tempo: in dieci contro dieci si è rimesso tutto in discussione, abbiamo provato a giocare ma abbiamo fatto un autogol e poi è arrivato il raddoppio della Lazio. Abbiamo fatto il possibile, avevamo il primo tempo nelle nostre mani ma abbiamo sciupato tutto. L’espulsione ha rimesso tutto in discussione, nello spogliatoio i giocatori erano sconsolati e sembrava che stessero perdendo ma in realtà erano in vantaggio: ho detto loro di usare la testa ed evitare ammonizioni senza motivo. Possiamo giocar bene e creare gioco, ma facciamo pochi gol: è tutto qui, chiudendo il primo tempo sul 2-0 la Lazio difficilmente sarebbe riuscita a recuperare. Ci siamo fatti male da soli e con squadre come la Lazio si viene puniti ad ogni errore”.