La Lazio torna a vincere e lo fa con i suoi pilastri: Luis Alberto apre e Ciro Immobile chiude la pratica Bologna. Inutile il gol dell’ex Lorenzo De Silvestri.
Partita che comincia subito forte. Il Bologna passa in vantaggio dopo dodici minuti con Svanberg ma l’arbitro Irrati, richiamato al VAR per un intervento irregolare non fischiato, annulla la rete. La risposta della Lazio arriva a metà tempo con Luis Alberto che scalda i guantoni di Skorupski. Non succede altro di rilevante e all’intervallo le squadre vanno a riposo sullo zero a zero.
La ripresa si apre con una chance clamorosa per la Lazio. Grande imbucata di Correa per Akpa Akpro che, solo contro il portiere, viene fermato da un tackle perfetto di Danilo. Lo stesso difensore commette un errore clamoroso che spalanca il campo a Luis Alberto. Lo spagnolo arrivato al limite dell’area supera con un tunnel l’avversario e poi spacca la porta per l’uno a zero biancoceleste. Scoccata l’ora di gioco, il Bologna va vicino al pari: punizione di Orsolini che scheggia la traversa e si alza sulla porta di Reina. A quindici minuti dalla fine, i padroni di casa chiudono la partita con Ciro Immobile che insacca di testa un cross in rovesciata di Fares. I felsinei reagiscono subito e Barrow chiama Reina ad una gran parata. Nulla può lo spagnolo sulla conclusione vincente di Lorenzo De Silvestri, dimenticato a centro area dalla difesa biancoceleste. La Lazio stringe i denti e respinge gli ultimi assalti degli emiliani fino al fischio finale. Allo Stadio Olimpico, i biancocelesti battono il Bologna per due reti ad uno.