Lazio-Baroni: qualcosa è cambiato | Rapporto finito, ognuno per la strada sua: ecco il successore

Lazio-Baroni: qualcosa è cambiato | Rapporto finito, ognuno per la strada sua: ecco il successore

Marco Baroni, allenatore della Lazio - ansa - calcioinpillole.com

Troppi malumori esplosi tutti insieme, proprio nel momento topico della stagione. Il rapporto è cambiato: il nome del suo successore.

Era arrivato tra lo scetticismo generale, non della società che aveva scommesso su di lui dopo la rottura con Igor Tudor, quanto più per i tifosi. Non pensavano minimamente che Baroni potesse costruire e gestire una Lazio da Europa League con vista Champions.

L’ex allenatore del Verona, reduce da un autentico miracolo con un Hellas stravolto e senza più big ma comunque salvo al termine della passata stagione, ha saputo trasformare i fischi in applausi, i dubbi in verità.

Percorso netto in Europa League, un cammino importante in campionato, a tal punto da giocarsi le chance di torna in Champions League nella stagione che verrà. Quando tutto sembrava meraviglioso, ecco l’idillio finito.

Lotito e Fabiani portano tre giocatori alla Lazio nel mercato invernale, tutti e tre acquisti a titolo definitivo: non sarà un piccolo particolare nel cambiamento di atteggiamento nel rapporto tra la società e Marco Baroni.

Come si cambia

Belahyane (preso dall’Hellas Verona), Provstgaard (BK Vejle) e Ibrahimovic dal Bayern Monaco con un passato al Frosinone, giocano poco. In società cominciano i primi mugugni: Baroni non sta valorizzando gli acquisti fatti.

La Lazio continua a fare ottimi risultati, quei mugugni restano sopiti fino a quando non arriva una partita spartiacque, il 5-0 con la Lazio prima della sosta crolla a Bologna. Quei muguni silenti escono fuori in tutta la loro forza.

Alberto Gilardino
Alberto Gilardino nell’ultima esperienza alla Lazio – la presse – calcioinpillole.com

Spunta il nome nuovo

Lotito e Fabiani non fanno mistero dei loro dubbi, esternandolo addirittura. Per il momento niente stravolgimenti, ma Marco Baroni finisce sotto osservazione. L’Europa League resta un sogno da coltivare il più a lungo possibile, sia per i tifosi, sia per la società stessa. Ma questo cambiamento avrebbe incrinato i rapporti tra società e allenatore: entrambi potrebbero andare ognuno per la sua strada.

Non si spiega altrimenti l’uscita di Alberto Gilardino come nome nuovo per la panchina della Lazio. Fabiani non ha dato peso ai rumors sull’ex allenatore del Genoa, confermando però che il discorso relativo a Marco Baroni si deciderà a giugno. I risultati, quindi, saranno decisivi, ma è naturale che se un club si sta guardando attorno, se Baroni è sotto esame, c’è qualcosa che non va. Insomma, Gilardino sì Gilardino no, le possibilità che la Lazio avrà un altro allenatore nella prossima stagione sono aumentate a dismisura.