Lazio-AZ Alkmaar 1-2, la cronaca: biancocelesti KO all’Olimpico

Lazio AZ Alkmaar

(Photo by Paolo Bruno, Onefootball.com)

La Lazio perde 1-2 contro l’AZ Alkmaar nel match valido per l’andata degli ottavi di finale di Conference League. I biancocelesti passano in vantaggio nel primo tempo con Pedro, ma vengono ribalatati dalle reti di Paulidis a fine frazione e dal gol decisivo di Kerkez nella ripresa. Tra 9 giorni in Olanda la partita di ritorno.

Lazio AZ Alkmaar
(Photo by Paolo Bruno, Onefootball.com)

Lazio-AZ Alkmaar 1-2, la cronaca del match

Solo Lazio all’Olimpico contro l’AZ Alkmaar. I biancocelesti sono subito pericolosi al 3′ di gioco con un buono spunto di Zaccagni dall’out sinistro, inserimento di Milinkovic-Savic che prova il tiro al volo ma non inquadra la porta.

Al quarto d’ora bella azione in progressione di Lazzari, con l’esterno destro che chiude al tiro: pallone però alto.

E al 18′ al primo tiro in porta la Lazio si porta in vantaggio: Felipe Anderson lavora bene il pallone e serve Zaccagni: l’ex Verona sfugge via sulla sinistra e pesca l’inserimento di Pedro che con un tiro al volo di mancino insacca e segnal’1-0.

Meritato vantaggio della squadra di Sarri, che in questa prima metà di primo tempo ha letteralmente dominato la partita.

Minuto 26 ancora la Lazio pericolosa: contropiede dei padroni di casa con Milinkovic-Svic che crossa a cercare Pedro: altro tentativo volante per lo spagnolo ma il portiere Ryan respinge.

Alla mezzora si sveglia l’AZ: Karlsson crossa per Mijnans, girata al volo che viene bloccata da Cataldi e che poi fortunatamente per la Lazio termina sul palo.

Ultimi minuti di primo tempo e olandesi che aumentano il giro del possesso palla, ma la Lazio controlla bene.

Minuto 44 l’AZ Alkmaar ha spazio per Odgaard, che va al destro: alto. Ma al 45′ gli olandesi pareggiano: errore di Milinkovic-Savic, Karlsson ne approfitta e mette subito in  mezzo per Paulidis, taglio in area e bucato Maximiano per l’1-1.

Risposta immediata di Milnkovic-Savic, che scarica il destro ma il pallone sbatte sulla traversa anche grazie all’intervento di Ryan. Primo tempo che si chiude sul risultato di 1-1.

Nella ripresa Sarri toglie Casale (vittima di un colpo alla spalla nel primo tempo) per Romagnoli.

Minuto 53 bella azione della Lazio che si chiude con un piatto destro di Felipe Anderson: blocca centralmente Ryan.

Quasi un’ora di gioco e partita che si è piuttosto stabilizzata nel ritmo. La Lazio è leggermente calata, mentre l’AZ tiene il possesso senza pungere.

Minuto 59 buona chance per la Lazio: traccia di Romagnoli a trovare Luis Alberto, servizio poi per Milinkovic-Savic che sterza sul sinistro ma tiro debole e preda di Ryan.

Al 62′ l’AZ passa incredibilmente in vantaggio. La Lazio perde palla a centrocampo Karlsson diloga con Kerkez, palla in area per il terzino che buca Maximiano da distana ravvicinata.

Metà secondo tempo e Sarri che deve pensare a qualche cambio per rimettere a posto la partita.

Minuto 68 AZ ancora pericolosi con Karlsson provvidenziale chiusura di Lazzari che mura il destro dell’avversario. Minuto 70 Sarri toglie Pedro e inserisce Cancellieri e poi Vecino per Cataldi.

Minuto 73 Lazio vicinissima al pareggio: strappo in mezzo al campo di Luis Alberto, tiro dello spagnolo trattenuto malissimo da Ryan ma Felipe Anderson non ne approfitta e spara alto.

Al 76′ la Lazio ancora pericolosa: belissima imbucata di Milinkovic-Savic, Felipe Anderson si trova davanti al portiere ma tergiversa, palla poi per Luis Alberto che viene chiuso.

Minuto 80 la Lazio comincia a creare tante occasioni: limite dell’area Luis Alberto appoggia per Felipe Anderson, destro di prima che fa la barba al palo ma esce.

Solo Lazio in campo in questo finale alla ricerca del pari, al 82′ da azione da corner Milinkovic-Savic se la ritrova sui piedi ma il serbo non riesce ad indirizzare verso la porta.

Solo i minuti di recupero per la Lazio per non uscire sconfitta da questa sfida di andata in Conference. Ma finisce così, l’AZ supera in rimonta 1-2 i biancocelesti all’Olimpico, il 16 marzo la sfida di ritorno in Olanda.