Lazio, aspettando Inzaghi impazzano le voci in uscita
Senza la Champions League, la Lazio è a un bivio. In attesa di scoprire se sarà ancora Simone Inzaghi a guidare i biancocelesti nella prossima stagione, puntuali tornano ad impazzare le voci sui big, potenzialmente, in uscita. In realtà, nulla è deciso, anche se una piccola rivoluzione non è da escludere. Per il momento, il patron Claudio Lotito ha due grane ben più importanti da risolvere. La prima è il rinnovo di Inzaghi, che se non dovesse arrivare metterebbe il club nella condizione di dover chiudere un ciclo ed aprirne un altro. L’altra, extra Lazio, ha invece a che fare con la cessione della Salernitana, di cui Lotito detiene la maggioranza.
Quella di domani, contro il Sassuolo, sarà l’ultima partita per molti: Lulic e Parolo, in scadenza, non rinnoveranno, Radu è ancora in trattativa. E poi, come detto, e come ribadito da “Il Messaggero” in edicola oggi, potrebbe essere l’ultimo ballo anche per un big o più. Difficile rivedere a Formello Thomas Strakosha, non solo per la bocciatura di questa stagione ma anche per il contratto in scadenza nel 2022. Nella lista dei partenti potrebbe finire anche il Tucu Correa, capace di abbagliare con lampi di classe, ma mai continuo. Per lui si parla di Liverpool.
Il gioiello, però, è some sempre Milnkovic-Savic, per cui Lotito chiede 100 milioni di euro. Chissà se qualcuno busserà alla porta della Lazio, di certo il centrocampista serbo, che ha dimostrato sempre un enorme attaccamento a Roma e ai colori biancocelesti, è pronto per il salto definitivo. Un po’ come Simone Inzaghi. A patto, però, che ci sia davvero un top club disposto ad investire così tanti soldi. L’altro crack del centrocampo, Luis Alberto, guarda sempre con affetto verso casa, a quel Siviglia ormai diventato grande della Liga, ma che non ha mai davvero dimostrato di volerlo riportare a casa.