Una grande prova di caratura tattica della Lazio di Maurizio Sarri, imbriglia il Napoli di Luciano Spalletti e lo costringe alla seconda sconfitta consecutiva. La mossa vincente sta tutta nello schierare Vecino al posto di Cataldi. Una posizione non proprio sua, ma efficace quanto basta per rendere complicata la vita agli azzurri. Nel primo tempo i partenopei sono piuttosto lenti nel giro palla e non riescono a rubare il tempo al centrocampo ospite. Nella ripresa il ritmo si alza, ma il copione resta su quei binari. Inoltre il Napoli non è nemmeno nella sua migliore serata e sono diversi gli errori, sia in fase di costruzione che di conclusione. Completa l’opera l’uruguagio sull’errore nel tentativo di liberare il pallone di Kvaratskhelia. Resiste ancora il muro difensivo dei biancocelesti, che occupano il secondo posto in classifica, proprio alle spalle del Napoli, per quanto concerne le miglior difese.

Lazio, ancora imbattuto Provedel: eguagliato un record di clean sheet in trasferta

Ivan Provedel raggiunge il quattordicesimo clean sheet stagionale e stacca di due proprio Meret. Non chiamato in causa in tantissime circostanze, ma bravo anche nel posizionamento nelle varie situazioni offensive avversarie. Inoltre – secondo quanto rivelato dai dati OPTA – la Lazio ha già eguagliato il record di clean sheet in trasferta in una singola stagione. Otto così come nella stagione 1994/1995 e nel 1999/200. Adesso gli uomini di Sarri si mettono al secondo posto a quota 48 punti, lasciando le pressioni sulle inseguitrici che dovranno giocare nel weekend. Si preannuncia una vera e propria bagarre per i posti Champions, resta ampiamente saldo il vantaggio del Napoli in vetta, di almeno quindici punti sulle inseguitrici.