Lazio, tre punti e un calcio alle 3 settimane di polemiche
Secco 2-0 in casa del Crotone per allontanare i malumori e riavvicinarsi a quella Lazio da scudetto di marzo. Gli uomini di Inzaghi hanno vinto e convinto soprattutto a livello di gioco. Il timore era quello di essersi fatti intimorire dalle questioni inerenti ai tamponi sorte nelle scorse 3 settimane.
Immobile, rientro dopo settimane difficile e subito gol
Non era facile tornare in campo dopo quasi un mese come se nulla fosse. Immobile era finito nell’occhio del ciclone a causa della questione tamponi. Fermato dall’Uefa per il match contro il Bruges e era poi sceso in campo contro il Torino. Stoppato di nuovo contro lo Zenit e poi fermato ancora e dalla Asl prima di quella con la Juve. Un’altalena che avrebbe potuto minare la stabilità psicologica di molti giocatori. Ciro, rimasto sempre asintomatico, non ne ha risentito. Ha continuato ad allenarsi, per esser pronto al rientro. Rientro condito da un gol di testa in tuffo, non propriamente la sua specialità. In particolare si tratta della rete numero 130 con la maglia della Lazio e numero 107 in Serie A, raggiungendo Beppe Signori nella classifica biancoceleste. Ora, davanti a lui, solo Silvio Piola.
Come la Lazio di marzo
Il successo di Crotone porta la firma anche di Lucas Leiva, tornato finalmente ai suoi vecchi fasti. La squadra è tornata a al massimo a due tocchi, con il brasiliano a dettare i tempi in mezzo al campo, a chiudere gli spazi del Crotone e a creare opportunità per contropiede. Altra nota super positiva, il clean sheet che mancava da 10 partite ufficiali, quasi due mesi fa. L’ultima volta in cui la Lazio non aveva subito gol era stata in occasione della vittoria contro il Cagliari per 0-2 in terra sarda del 26 settembre scorso nell’esordio in campionato
Lo stadio di Crotone, che due anni fa era stato teatro della tragedia della Champions mancata, ieri si è trasformato nel palcoscenico del rilancio.