Serie A

Lazio, 14 giocatori indisponibili. Inzaghi verso il cambio di modulo

Inzaghi ha una rosa a dir poco decimata, con addirittura 14 giocatori indisponibili. E alla sfida tra Torino e Lazio manca davvero poco. Nessun segnale di possibile rinvio, la partita si giocherà comunque. Il “jolly” per chiedere il rinvio con più di 10 casi di positività è utilizzabile una sola volta. Il club biancoceleste vorrebbe conservarlo per gare più complicate.

Gli indisponibili sono Luis Alberto, Immobile, Lazzari, Djavan Anderson che si trovano in isolamento fiduciario. Lucas Leiva, Strakosha, Fares, Armini hanno qualche linea di febbre e rimarranno precauzionalmente a casa. Luiz Felipe ha un’indisposizione, Escalante e Radu sono alle prese con infortuni muscolari. Lulic ancora out per la doppia operazione alla caviglia. Patric aveva conati di vomito nella trasferta di Bruges, Cataldi ha problemi gastrointestinali.

INZAGHI, NIENTE CONFERENZA

Inzaghi non presenterà la sfida con il Torino nella consueta  conferenza stampa alla vigilia del match. All’ultimo allenamento hanno preso parte appena dieci giocatori di movimento più Reina. Assente anche Akpa Akpro poichè costretto a recarsi in Francia per rinnovare il passaporto in vista della prossima trasferta europea in Russia. Parecchi giocatori della Primavera sono stati allertati per prendere parte alla sfida dell’Olimpico di Torino.

LA PROBABILE FORMAZIONE DELLA LAZIO

A livello di formazione Inzaghi potrebbe essere costretto ad abbandonare il classico 3-5-2 per provare con un 4-3-1-2 con Reina a difendere i pali dei biancocelesti, in difesa dovrebbero esserci Marusic a destra con Acerbi a sinistra, Hoedt e Vavro come coppia centrale. A centrocampo dovrebbero giocare Milinkovic-Savic, Parolo e Akpa-Akpro, con Correa ad agire nella nuova e poco solita posizione di trequartista. In attacco la coppia dovrebbe essere formata da Muriqi e Caicedo, a sostituire il bomber Ciro Immobile. Se Luiz Felipe dovesse rientrare in tempo il modulo potrebbe rimanere lo stesso, con Fares a sinistra e uno tra Caicedo e Correa in panchina.

Share
Published by
Giulia Bianchi