L’Atletico Madrid ha ufficializzato l’addio di Luis Suarez a fine stagione. Il giocatore lascerà il club a parametro zero a giugno. Il suo contratto non sarà prorogato. L’uruguaino non sta valutando le varie offerte della MLS. La sua intenzione è quella di proseguire la carriera in Europa. Come riporta il club madrileno, al termine del match contro il Siviglia (che inizierà alle 19:30), il Wanda Metropolitano renderà omaggio sia a lui che ad Hector Herrera.
Luis Suarez è soprannominato El Pistolero, è uno degli attaccanti più forti al mondo, estremamente efficace nei pressi della porta avversaria. Ha ottime doti realizzative, ma anche l’abilità nel mandare in gol i compagni di squadra. Ha una mentalità vincente e competitiva. Molto abile negli inserimenti, possiede una spiccata propensione ai ripiegamenti difensivi e al pressing. La sua carriera, però, è stata macchiata da ripetuti attacchi di rabbia che gli hanno fatto guadagnare, suo malgrado, l’appellativo di Cannibale.
Durante il match di questa sera, disputatosi fra Atletico Madrid e Siviglia, i tifosi hanno dedicato uno striscione al campione uruguaiano, accompagnato da una standing ovation da brividi. La dimostrazione palese dell’affetto e della passione del popolo colchonero, che ricorda molto l’affiatamento del Sudamerica. Luis Suarez è stato un gigante non solo del campionato spagnolo, ma di tutto il mondo, e questo è stato certamente un degno saluto per lui e ciò che rappresenta.