Prestazione travolgente dell’Atalanta stasera all’Olimpico, che strapazza per 4-1 la Lazio di Inzaghi. La squadra di Gasperini si conferma devastante soprattutto dal punto di vista offensivo, e dopo i quattro gol rifilati sabato al Torino ne segna altri quattro in casa dei biancocelesti. Lazio che invece è apparsa troppo sottotono e poco incisiva, nonostante le occasioni create.
Dopo una situazione di sostanziale equilibrio nei primissimi minuti, al 10’ l’Atalanta è già in vantaggio: cross del Papu Gomez, sponda in area di Hateboer e Gosens da pochi metri insacca. I giocatori della Lazio protestano per una spinta, che non sembra esserci.
Alla mezz’ora la Dea raddoppia con un gran gol di Hateboer, che con un tiro al volo finalizza il cross di Gosens.
Nei minuti successivi la Lazio prova ad accorciare le distanze e colpisce una traversa in mischia con Immobile, ma ad andare in gol è ancora una volta la squadra di Gasperini, con Gomez che a cinque minuti dal termine della frazione fa partire un diagonale che batte Strakosha.
Nel secondo tempo la Lazio scende in campo con un altro piglio, e dopo un tentativo di Marusic parato miracolosamente da Sportiello, trova il 3-1 con Caicedo.
Un minuto dopo Immobile ha anche l’occasione del 3-2, ma dopo aver saltato Sportiello conclude sull’esterno della rete. La partita di fatto si conclude qui, perché dopo tre minuti ancora Gomez firma il 4-1 che chiude ogni discorso.
La Lazio con orgoglio prova quantomeno a rendere la sconfitta più onorevole, ma Sportiello e compagni difendono il risultato fino al fischio finale.
Anche l’anno scorso l’Atalanta era riuscita a segnare tre gol all’Olimpico nel primo tempo, ma si era poi vista rimontare 3-3 dalla squadra di Inzaghi. Questa volta è andata diversamente.
Brutta battuta d’arresto per la Lazio dopo la bella vittoria contro il Cagliari. L’Atalanta vista stasera può competere senza problemi per lo scudetto.