Atalanta ed Hellas Verona si affrontano al Gewiss Stadium di Bergamo in occasione della 36a giornata di Serie A. Una partita che si preannuncia intensa quella di questa sera, in quanto le due squadre sono in piena lotta per i propri obiettivi. Gli orobici hanno bisogno di vincere non solo per rialzarsi dopo due sconfitte consecutive, ma anche per poter sperare di rientrare in Europa League o in Conference, dato che i primi quattro posti appaiono decisamente troppo distanti e fuori portata. Il Verona di Zaffaroni sta invece lottando con le unghie e con i denti per salvarsi, ed una vittoria nel match di oggi potrebbe significare raggiungere l’obiettivo.
Dopo appena 11 minuti gli ospiti si portano in vantaggio con Lazovic, che riceve in area un bel filtrante e gela musso con una precisa conclusione all’angolino. La Dea prova subito a reagire sfruttando specialmente la corsia destra presidiata da Maehle, che al 13′ produce un cross potenzialmente interessante per Hojlund, ma il danese non riesce a sfruttare l’opportunità nel migliore dei modi. I padroni di casa alzano i giri del motore con il passare dei minuti, e trovano il pari al minuto 22′ con un bel tiro a giro di Zappacosta. Gli uomini di Gasperini continuano a tenere i ritmi alti per tutto il primo tempo, reagendo più che bene all’iniziale svantaggio e sfiorando il raddoppio con Hojlund al 37′, ma anche questa volta il talentuoso attaccante norreno non riesce a trovare la rete. Il primo tempo si chiude senza ulteriori clamori, e con le squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 1-1.
Il secondo tempo inizia in discesa per i ragazzi di Gasperini, che dopo nemmeno dieci minuti passano in vantaggio grazie ad un erroraccio di Montipò, che regala a Pasalic una rete pesantissima. Dopo aver acquisito il vantaggio, i padroni di casa dominano in lungo e in largo per tutta la durata della ripresa, trovando il colpo del ko al 62′ con Rasmus Hojlund, bravo ad indirizzare un potente sinistro sul primo palo ed a trafiggere il portiere ospite. Nel finale il Verona fa tremare il Gewiss colpendo due legni con Sulemana e Gaich, ma in entrambi i casi i nerazzurri riescono a salvarsi. Il sipario sulla gara cala definitivamente, e l’Atalanta ritorna alla vittoria dopo due sconfitte consecutive.