L’Atalanta fa boom: 124 milioni| E per Gasperini c’è pure l’esterno alto tanto desiderato
Atalanta all’assalto del mercato. I Percassi pronti a far felice Gian Piero Gasperini, ecco l’esterno alto tanto desiderato.
Quello della Dea è un fenomeno che parte da lontano, dalla lungimiranza dei Percassi, prima ancora che arrivassero gli statunitensi a prendersi il club. Eppure l’Atalanta fa eccezione tra le proprietà straniere che hanno invaso il calcio.
I silenzi assordanti misterizzano le volontà di Roma e Milan, per esempio. I Friedkin non parlano mai, sono distanti dai tifosi giallorossi, passano per menefreghisti, anche se nell’ultimo derby si sono visti i primi applausi, i primi selfie insieme a Ryan Friedkin, prima ancora che la Roma battesse 2-0 la Lazio.
La pessima figura del Milan in occasione dell’esonero di Fonseca, avvenuta per messaggio, quando tutti sapevano che stava arrivando Sergio Conceiçao, tranne il diretto interessato, costretto ad andare in conferenza stampa a spiegare il nulla dopo Milan-Roma 1-1, è la cartina di tornasole di come le proprietà straniere gestiscono i club italiani.
Eppure all’Atalanta, e guarda caso all’Inter, non è funziona così. Nonostante sia al 55% di matrice americana grazie all’ingresso di Stephen Pagliuca, il club bergamasco ha saputo mantenere una propria identità territoriale grazie proprio ai Percassi sempre vicini alla Dea, sempre a spiegare questa e quella mossa di mercato. Già, il mercato.
Come si muove la Dea
Anche sul mercato l’Atalanta fa eccezione. Niente mercato sostenibile, il club ha i conti apposto e può permettersi il lusso di spendere 124 milioni per la campagna mercato. Ebbene sì, questa la cifra Tra acquisti a titolo definitivo e obblighi di riscatto che scatteranno durante la stagione.
Volete Koopmeiners, 60 milioni altrimenti da qui non si muove. E la Juve è stata costretta a pagare. Volete Scalvini? 50 milioni, per il momento l’Inter s’è fermata. Perché? Perché non può spendere quelle cifre. Cifre che solo l’Atalanta può spendere.
Futuro prossimo
Il mercato dell’Atalanta è iniziato con un’operazione in uscita. Benjamin Matthew Godfrey è a tutti gli effetti un giocatore dell’Ipswich Town FC, a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2025. E in entrata?
Piacciono Frendrup e Biraghi: un centrocampista di rottura ma anche un altro esterno, di quelli che a Gasp fanno impazzire, anche se sul viola c’è da tempo il Napoli. Ma il colpo che vuole Gasperini è un esterno alto. Lo ha detto a denti stretti di recente, anche se molto abbottonato. Tutte le strade portano a Mimmo Berardi, un giocatore di cui Gasperini è da sempre grande estimatore ed è proprio l’allenatore orobico che sta spingendo per avere a gennaio. Un’operazione complessa, forse da attuare a giugno. Ma per questa Atalanta nulla è impossibile.