#LaStradaAzzurra – Ventitreesima giornata

Castrovilli e Vlahovic decidono la partita contro lo Spezia

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

La ventitreesima giornata della Serie A 2020/2021 ha dato segnali importantissimi per quanto riguarda le ambizioni europee e la quota salvezza.

Per quanto riguarda le prime sette posizioni, le due vittorie roboanti di Inter ed Atalanta hanno fatto capire che queste due squadre ci credono davvero. I nerazzurri di Milano nello scudetto, che manca da un decennio, e i nerazzurri di Bergamo nell’ennesima qualificazione consecutiva in Champions League, che consacrerebbe definitivamente la Dea in un top team del nostro campionato.

Viceversa, le sconfitte subite dal Milan nel derby e dal Napoli nella sfida contro gli orobici hanno fatto notare tutti i limiti tecnici e caratteriali delle due formazioni. Mancano 15 giornate alla fine, ma fino adesso il 2021 non è stato soddisfacente, né per i rossoneri né per i partenopei.

Vittoria raggiunta con poche difficoltà anche per la Lazio e la Juventus, che proseguono lentamente la loro rincorsa per raggiungere i loro obiettivi stagionali.

La sensazione è che possa essere tutto ancora aperto e che le “nuove sette sorelle” ci delizieranno e ci sorprenderanno ancora nei prossimi turni.

Nello scontro salvezza, invece, sembra che Cagliari, Parma e Crotone si siano definitivamente arrese.

La vittoria del Torino sui sardi, arrivata sabato sera, ha praticamente calato il sipario e creato un divario importante tra il quartultimo e il terzultimo posto. Il pareggio subito in rimonta dalla squadra di D’Aversa è stato il secondo indizio. La sconfitta subita dai calabresi, che non sono riusciti a fermare CR7, è stata la prova definitiva.

Adesso sarà dura. Veramente dura.

Per quanto riguarda i calciatori italiani che giocano nei principali quattro campionati esteri, giusto menzionare la pessima partita del PSG, che ha perso in casa contro il Monaco. Florenzi e Kean impalpabili. Verratti, subentrato dalla panchina, invece, non è riuscito a cambiare la partita. Nessun minuto per i due italiani della squadra monegasca. Mannone ormai è diventato il portiere di riserva e Pellegri viene convocato col contagocce. Turno di campionato infelice anche per i due oriundi del Chelsea: Jorginho ha giocato soltanto un quarto d’ora, subentrando a Kovacic, ed Emerson Palmeri non calpesta l’erba di uno stadio della Premier League dal 21 dicembre scorso.

Passiamo adesso ai due podi di questa giornata.

Top 3:

  • Castrovilli: +3 punti. Le fiammate di questo centrocampista sono strepitose. Da un anno e mezzo a questa parte è forse il talento migliore dell’intera Serie A. Il problema è che ancora incostante, tra una partita e l’altra, e addirittura tra una frazione e l’altra della stessa partita. In ogni caso, contro lo Spezia è stato devastante.
Castrovilli
(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
  • Soriano: +2 punti. Stagione incredibile per il trequartista del Bologna. Non è più un bomber improbabile, non è più una sorpresa, ma una certezza, un cecchino implacabile. Se non avesse perso qualche stagione di troppo, giocando per squadre di medio-basso livello, sicuramente staremmo parlando di un centrocampista da top team italiano.
Soriano
(Photo by Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images)
  • Faraoni: +1 punto. Lo scorso anno fece sfracelli. Fu uno dei migliori esterni difensivi del campionato. In ogni caso, in questa stagione, tra alti e bassi, sta dando il suo utile contributo per la salvezza anticipata dell’Hellas Verona. Gran bel gol contro il Genoa.

Flop 3:

  • Bonifazi: -3 punti. È un difensore che ha deluso amaramente molti calciofili nostrani. Ad un certo punto, sembrava che potesse addirittura diventare una valida alternativa per la Nazionale. Sembra che si sia perso. Contro il Parma abbiamo assistito ad una delle peggiori prestazioni della sua intera carriera.
  • Calabria: -2 punti. Anche per questa sconfitta clamorosa subita dal Milan, il terzino sembra che sia il capro espiatorio. Non ha giocato male soltanto lui, certo. Ma dopo tantissime partite giocate egregiamente non ci saremmo mai aspettati una prestazione così infelice nel derby.
(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
  • Di Lorenzo: -1 punto. Allo stato attuale, è la sua peggior stagione da quando gioca in Serie A. Paga la situazione critica del Napoli. Paga una condizione fisica generale assolutamente deficitaria. Ma chiunque abbia guardato la partita contro l’Atalanta si sarà reso conto che lui sembrasse un pesce fuor d’acqua.

Concludiamo la nostra rubrica con classifica generale de #LaStradaAzzurra.

Classifica generale:

1) Immobile +8;

2) Barella, Zaccagni +7;

3) Destro +6;

4) Dimarco, Kean, Soriano +5;

5) Castrovilli, Chiesa, L. Insigne, Quagliarella +4;

6) Acerbi, Belotti, Berardi, Caputo, Mancini, Silvestri, Spinazzola, Zaza +3;

7) Candreva, Florenzi, Gollini, Jorginho, Ogbonna, Pessina +2;

8) Audero, Biraghi, Bonucci, Buffon, Consigli, Donnarumma, Grifo, Lazzari, Lo. Pellegrini +1;

9) Caldirola, Caprari, Faraoni, Frabotta, Locatelli, Parolo, Sottil, Tonali, Tonelli, Venuti, Verdi -1;

10) Cataldi, Cristante, Lasagna, Letizia, Luperto, Mandragora, Perin, Saponara, Terzi -2;

11) Biraschi, Bonifazi, Calabria, Conti, Depaoli, Gagliolo, Grassi, Maggio, Mirante, Montipò, Petriccione, Poli, Orsolini, Regini, Rispoli -3;

12) Di Lorenzo, Iacoponi, Marrone -4;

13) Bernardeschi, Ceccherini, Masiello -5.