Mentre si chiude la trentunesima giornata, ripercorriamo la trentesima di Serie A 2020/2021 che ha dato un’indicazione veramente interessante: probabilmente il giornalismo sportivo italiano può tornare a parlare di “sette sorelle” senza risultare troppo blasfemi.
Nelle ultime 15 stagioni (ad esclusione del 2010/11 e 2016/2017), infatti, non c’era mai stata così poca differenza di punti tra la prima e la settima squadra del campionato (e in tutto ciò lo scudetto dell’Inter non sembra in bilico). Inoltre, questo è il secondo campionato (sempre dopo il 2016/2017) delle ultime 15 stagioni in cui le prime sette riescono ad accumulare così tanti punti dopo 30 giornate (tra l’altro, manca ancora una partita della Lazio da recuperare).
Scritto questo, come facilmente intuibile, questo turno di Serie A è stato praticamente perfetto per coloro che quasi sicuramente ci rappresenteranno alle coppe europee della prossima stagione.
Vittoria di misura per Inter, Lazio e Roma. Partite più entusiasmanti quelle giocate da Napoli, Milan e Juventus. Un capitolo a parte lo merita l’Atalanta, che ha dovuto scontrarsi contro il ciclone Vlahovic. Dopo qualche sofferenza di troppo, un rigore di Ilicic ha regalato la vittoria alla Dea.
Con la vittoria del Torino sull’Udinese e le pessime sconfitte di Cagliari, Parma e Crotone, la speranza di rimanere in Serie A per queste ultime tre si è ridotta veramente al minimo. E la sensazione è che i calabresi siano praticamente spacciati.
Per quanto riguarda i calciatori italiani che giocano nei principali quattro campionati esteri, weekend soddisfacente per Jorginho e Kean, entrambi determinanti nelle vittorie di Chelsea e PSG. Ritorno al gol per l’ex bianconero. Ha conquistato la fiducia anche di Pochettino. Il classe 2000 è un talento ed orgoglio italiano.
Passiamo adesso ai due podi di questa giornata.
Top 3:
Flop 3:
Concludiamo la nostra rubrica con classifica generale de #LaStradaAzzurra.
Classifica generale:
1) Chiesa, L. Insigne + 9;
2) Barella, Kean +8;
3) Zaccagni +7;
4) Berardi, Destro +6;
5) Quagliarella, Scamacca, Soriano +5;
6) Belotti, Castrovilli, Consigli, Immobile, Mancini +4;
7) Acerbi, Caputo, Politano, Silvestri, Spinazzola, Zaza +3;
8) Candreva, Dimarco, Florenzi, Gollini, Jorginho, Ogbonna, Pavoletti, Pellé, Pessina +2;
9) Audero, Biraghi, Bonucci, Buffon, Grifo, Lazzari, Lo. Pellegrini, Rugani +1;
10) Caldirola, Caprari, Di Lorenzo, G. Donnarumma, Faraoni, Frabotta, Izzo, Locatelli, Parolo, Sottil, Tonali, Tonelli, Venuti, Verdi -1;
11) S. Bastoni, Cataldi, Ceppitelli, Lasagna, Letizia, Mandragora, Perin, Saponara, Terzi -2;
12) Barba, Biraschi, Calabria, Conti, Cristante, Depaoli, Gagliolo, Grassi, Mirante, Montipò, Petriccione, Poli, Orsolini, Regini, Schiattarella, Vignali -3;
13) Marrone, Rispoli, Zappa -4;
14) Bernardeschi, Bonifazi, Luperto, Masiello -5;
15) Ceccherini, Iacoponi -7.