#LaStradaAzzurra – Quinta giornata

La quinta giornata della Serie A 2020/2021 è stata a dir poco emozionante. Tantissimi gol e molti risultati in bilico fino all’ultimo secondo.

Le partita più interessante è stata senza ombra di dubbio quella del Monday night, che ha presentato un pirotecnico 3-3 tra Milan e Roma.

Sorprende ancora la Sampdoria, che dopo aver piegato la Lazio, in questo turno ha fatto vedere i sorci verdi anche all’Atalanta.

Da registrare le vittorie di misura da parte di Fiorentina e Napoli, con Castrovilli e Insigne leader assoluti.

Per quanto riguarda i calciatori che giocano nei principali quattro campionati esteri, coloro che hanno fatto vedere ottime cose sono stati Grifo, che ha segnato il momentaneo vantaggio del Friburgo contro l’Union Berlino, e Moise Kean, che ha timbrato per la prima volta il cartellino con la maglia del PSG.

Passiamo adesso ai due podi di questa giornata:

Top 3

• Castrovilli: 3 punti. Trascinatore assoluto di una Fiorentina altalenante, sia nel gioco che nei risultati. La convocazione in previsione dell’Europeo dovrebbe arrivare ad occhi chiusi, soprattutto se il giovane centrocampista dovesse mantenere questi standard. La mezzala italiana più in forma del nostro campionato.

• Barella: 2 punti. Gara convincente per il calciatore ex Cagliari. Nella vittoria dell’Inter sul Genoa c’è anche il suo zampino. Chi lo definiva il “Gerrard italiano” forse non sbagliava. Le basi ci sono, le prestazioni da centrocampista box-to-box anche. Allo stato attuale, stramerita anche lui la convocazione all’Europeo.

• Kean: 1 punto. Non era facile trovare subito spazio in un reparto già ben assortito. L’attaccante ex Juve, però, si è dato una bella svegliata. Dopo aver perso una stagione a Liverpool, sponda Everton, adesso ha intenzione di fare sul serio. E chissà che non possa diventare titolare, a discapito di un’altra nostra vecchia conoscenza: Mauro Icardi…

Flop 3

• Depaoli: – 3 punti. L’esterno dell’Atalanta ha giocato malissimo. Niente da aggiungere. Forse si sarà emozionato per il fatto che stava giocando contro la sua ex squadra o forse ha pagato il rendimento deludente dell’intero gruppo bergamasco. Con prestazioni del genere difficilmente potrà togliere il posto da titolare al suo compagno Hateboer.

• Bernardeschi: – 2 punti. Desaparecido. Ogni volta che gioca, sbaglia ogni giocata. Sulla carta sarebbe un patrimonio del calcio italiano. In verità, a causa delle pessime prestazioni degli ultimi due anni, sembra che non sia il giocatore che tutti ci aspettavamo. A gennaio cambierà aria per rilanciarsi?

• Verdi: – 1 punto. Il “gemello diverso” di Andrea Belotti. Mentre il “Gallo” continua a portarsi sulle spalle i granata, l’ex Bologna e Napoli dà l’impressione di essere un calciatore fuori da ogni azione. Giampaolo lo ha (ri)lanciato titolare, ma sembra veramente che sia un corpo estraneo del Torino.

Concludiamo l’editoriale con la classifica generale de #LaStradaAzzurra, che ovviamente presenta soltanto i calciatori menzionati in questo articolo e nelle prime quattro giornate.

Classifica generale:

1) Castrovilli +6;

2) Caputo +4;

3) Belotti, Soriano +3;

5) Barella, Biraghi, Florenzi, L. Insigne +2;

9) Bonucci, Jorginho, Kean +1;

12) Caldirola, Lasagna, Parolo, Tonelli, Verdi -1;

17) Bernardeschi, Dimarco – 2;

19) Depaoli, Masiello, Orsolini -3;

21) Iacoponi -4;

22) Ceccherini -5.