Il diciottesimo turno della Serie A 2020/2021 ha presentato vittorie nettissime sul campo, con le conferme da parte delle due milanesi, della Lazio e del Napoli. Delusioni totali per Juventus e Roma.
Nell’anticipo del venerdì stupenda partita per i biancocelesti nel derby capitolino, trascinati da Luis Alberto e Lazzari.
I giallorossi non sono mai scesi in campo e hanno dimostrato di essere incapaci di portare a casa il punteggio pieno nei big match. Ennesima goleada subita, dopo quelle contro Napoli ed Atalanta.
I partenopei hanno demolito la Fiorentina con un risultato tennistico: 6 a 0. Lorenzo Insigne mattatore assoluto.
Nel derby d’Italia grandissima vittoria per i nerazzurri, con gol dell’ex Arturo Vidal e del migliore in campo, ovvero Barella. Juventus falcidiata dagli infortuni e con un atteggiamento quasi indolente.
Infine, la capolista ha portato a casa i tre punti, grazie ad un fantastico ritorno di Zlatan Ibrahimovic.
Per le restanti partite fanno notizia la vittoria del Crotone sul Benevento per 4-1 con soli tre tiri in porta e il pareggio a reti bianche tra Atalanta e Genoa.
Per quanto riguarda i calciatori italiani che giocano nei principali quattro campionati esteri, buona vittoria per Florenzi, Verratti e Kean con la maglia del PSG sul campo dell’Angers. Sconfitta inevitabile, invece, del Friburgo di Grifo contro la corazzata Bayern Monaco.
Passiamo adesso ai due podi di questa giornata.
Top 3:
Barella: +3 punti. Il talento cresciuto nelle giovanili del Cagliari sta iniziando seriamente una fase di maturazione importante. Nonostante la sua giovane età, ci troviamo, infatti, di fronte un centrocampista capace di stravolgere il risultato di una partita. Allo stato attuale, è uno dei migliori calciatori italiani e, inoltre, potrà soltanto migliorare per esser sempre di più devastante nelle due fasi. Complimenti all’Inter per il suo acquisto.
Insigne: +2 punti. Decisivo. È decisamente il fattore decisivo nelle vittorie della squadra di cui è capitano. Una prestazione sontuosa impreziosita da due gol e un assist. Sarà il leader tecnico della nostra Nazionale agli Europei. Dunque, possiamo affermare tranquillamente di essere in buone mani.
Lazzari: +1 punto. Uno dei due trascinatori dei biancocelesti contro la Roma (annichilita) di Fonseca, insieme a Luis Alberto. Ha fatto vedere i sorci verdi a tutti e sulla fascia destra ha dato l’impressione di essere inarrestabile. Nel meccanismo ormai ben oliato della banda di Simone Inzaghi, l’esterno ex Spal è lo stakanovista che macina chilometri su chilometri.
Flop 3:
Castrovilli: -3 punti. Brutta, bruttissima gara per i Viola. Totalmente distrutti psicologicamente sul piano del risultato e del gioco. Il centrocampista, che fino adesso ha fatto vedere tante cose buone, nella partita contro il Napoli non ha visto mai il pallone. È affondato insieme alla nave di Prandelli. Non ha fatto nulla per evitare il naufragio. Giusto scrivere, però, che ha le potenzialità per riprendersi.
Pellegrini: -2 punti. Anche qui si parla di distruzione psicologica di una squadra. Anche qui si parla di un centrocampista che nelle precedenti 17 giornate era (quasi) sempre risultato decisivo in positivo. Contro la Lazio gara indecorosa da parte di tutti i reparti dei giallorossi, ma la differenza l’ha fatta il centrocampo. In questo caso, reparto nullo. E la colpa è anche sua.
Frabotta: -1 punto. Ancora troppo acerbo per presentarsi in partite che valgono punti pesanti. Ancora troppo giovane per caricarsi sulle spalle certe responsabilità e certi compiti. Nel derby d’Italia, il terzino della Juventus ha mostrato gravi lacune caratteriali e una certa disattenzione nelle fase difensiva. Tra il prossimo rientro di Alex Sandro e le prestazioni importanti del jolly Danilo, difficilmente verrà schierato nei match clou. Crescerà.
Concludiamo la nostra rubrica con classifica generale de #LaStradaAzzurra.