#LaStradaAzzurra – Diciassettesima giornata

#LaStradaAzzurra – Diciassettesima giornata

(Photo by VINCENZO PINTO/AFP via Getty Images)

Il diciassettesimo turno della Serie A 2020/2021 ha presentato conferme, sorprese ed alcune sensazioni inerenti all’approccio delle squadre in queste prime partite del 2021.

Tra le partite del sabato, il protagonista assoluto è stato Josip Ilicic, che ha deliziato sul campo del Benevento.

Talento puro e cristallino, dal carattere difficile. Lo sloveno ha finalmente superato un periodo difficile anche a livello personale.

Oltre alla vittoria schiacciante dell’Atalanta, è d’obbligo parlare anche di quelle del Grifone e del Milan.

La squadra rossoblù, con Ballardini in panchina, ha iniziato a raccogliere punti pesanti, cosa che non sta riuscendo al Bologna di Mihajlović.

Per quanto riguarda la capolista, è arrivata un’importante vittoria contro il Torino dell’ex allenatore Giampaolo.

Sconfitta contro la Juventus smaltita e adesso si punterà sicuramente a riprendere una serie di risultati utili consecutivi.

Il lunch match della domenica è stato decisamente pirotecnico. Scontro diretto per le prime posizioni terminato con uno spettacolare  pareggio ricco di reti. Roma e Inter meritevoli di un plauso generale per le emozioni regalate. Sicuramente meno per le loro fasi negative.

Nel pomeriggio domenicale hanno vinto le tre squadre con ambizioni europee (Verona, Napoli e Lazio). La corsa per la qualificazione in Europa è viva e interessantissima.

Per quanto riguarda la parte bassa della classifica, tre punti d’oro per la Fiorentina.

I trascinatori che hanno sconfitto il Cagliari sono stati Dragowski e Vlahovic.

Nel posticipo serale, grandissima prestazione da parte del Sassuolo, che esce sconfitto dall’Allianz Stadium, ma a testa alta. La banda di Pirlo continua a sfornare vittorie su vittorie, e, in attesa della sfida contro l’Inter, “l’operazione rimonta” è partita da un bel pezzo.

Nel monday night vittoria appassionante per lo Spezia sulla Sampdoria di Claudio Ranieri.

Per quanto riguarda i calciatori italiani che giocano nei principali quattro campionati esteri, giusto parlare di due giovani attaccanti che conosciamo molto bene. Ritorno in Premier League e primi minuti di Patrick Cutrone con la maglia del Wolverhampton Wanderers contro il Crystal Palace. Altro gol per Moise Kean con la maglia del PSG contro il Brest. Per l’ex punta delle giovanili della Juventus adesso sono 9 reti in 13 match di Ligue 1.

Passiamo adesso ai due podi di questa giornata.

Top 3

  • Lo. Pellegrini: +3 punti. Non soltanto ha aperto le danze nel lunch match tra Roma e Inter, ma ha anche convinto con una prestazione degna di nota. Al momento, la stagione del centrocampista cresciuto nel vivaio della Roma è stata strepitosa. Tanta qualità, ma anche tanta sostanza.
Pellegrini
(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Se dovesse continuare così, la convocazione per l’Europeo sarà inevitabile.

  • Terzi: +2 punti. Finalmente una partita in cui ha fatto vedere di che pasta è fatto. L’esperto difensore dello Spezia ha, infatti, dato dimostrazione delle sue qualità e di meritare, probabilmente e nonostante la sua età, la massima categoria calcistica italiana. Gol importante per il morale e per dare inizio a un’altra storica vittoria per la squadra ligure, dopo quella a Napoli. Derby vinto ed entusiasmo alle stelle.

 

  • Dimarco: +1 punto. Un’altra rete per l’esterno in prestito dall’Inter. Un’altra gara giocata con grande concentrazione, buone capacità di copertura, ma soprattutto importanti inserimenti. Tanti chilometri e un sinistro magico. È sulla strada giusta per poter diventare uno dei migliori terzini di spinta del nostro campionato.

Flop 3

  • Maggio: -3 punti. Probabilmente l’esterno difensivo che correva sulla fascia destra della Sampdoria e del Napoli non esiste più. L’età avanza e le gambe non girano più come qualche stagione fa. Benevento distrutto, massacrato dalla solita Atalanta. La sua esperienza non gli ha permesso di gestire al meglio le scorribande della squadra di Gasperini.
  • Luperto: -2 punti. Ennesimo calciatore italiano del Crotone che entra a far parte tra i “brutti e cattivi” di questa particolare rubrica. Contro la Lazio, il difensore centrale che è cresciuto nelle giovanili del Napoli non l’ha mai vista. Caicedo e Lazzari hanno fatto tutto ciò che hanno voluto.
  • Caputo: -1 punto. Continua il periodo negativo per il “Ciccio nazionale”. Senza ombra di dubbio è stato uno dei peggiori in campo del Sassuolo. Nonostante i suoi compagni siano stati sempre propositivi, lui non è stato capace di trovare i movimenti giusti per farsi trovare libero. Partita decisamente anonima.

Concludiamo la nostra rubrica con classifica generale de #LaStradaAzzurra.

Classifica generale:

1) Immobile, Zaccagni +6;

2) Castrovilli, Kean +5;

3) Chiesa +4;

4) Belotti, Berardi, Caputo, Destro, L. Insigne, Lo. Pellegrini, Silvestri, Soriano, Spinazzola +3;

5) Barella, Candreva, Dimarco, Florenzi, Gollini, Ogbonna, Pessina, Quagliarella +2;

6) Audero, Biraghi, Bonucci, Buffon, Calabria, Consigli, Donnarumma, Grifo, Jorginho +1;

7) Caldirola, Caprari, Locatelli, Parolo, Sottil, Tonali, Tonelli, Venuti, Verdi -1;

8) Bernardeschi, Cataldi, Cristante, Faraoni, Lasagna, Letizia, Luperto, Perin, Terzi -2;

9) Biraschi, Depaoli, Di Lorenzo, Gagliolo, Maggio, Mirante, Petriccione, Poli, Orsolini, Regini -3;

10) Iacoponi, Marrone -4;

11) Ceccherini, Masiello -5.