“Lascio la Nazionale per protesta”: prende il primo volo e torna di corsa in Italia | È successo di tutto

Incredibile, il calciatore ha deciso di lasciare la nazionale per protesta ed è tornato subito in Italia. Ecco cosa sta succedendo.

Come sentiamo spesso ripetere nelle migliaia di interviste concesse ogni anno dai diretti interessati, per un calciatore il vero sogno, il vero traguardo, resta sempre e comunque la Nazionale.

Per quanto giocare in un club importante sia ciò che permetta ad un grande talento di vincere tutti i trofei individuali e di gruppo, per cui potrà essere ricordato in futuro, e sviluppare un rapporto diretto e costante con i tifosi di un club, è davvero difficile trovare un calciatore che preferisca questa esperienza a quella che vive in nazionale.

D’altronde, quando un calciatore indossa la maglia del paese in cui è nato, si ritrova in un contesto in cui tutti i suoi concittadini tifano per lui, e in cui ottenere un titolo significa far felice una nazione intera. Sensazioni ed emozioni che non possono essere in alcun modo vissute all’interno di un club.

Certo, reggere tutte le pressioni che si avvertono in nazionale, dov’è c’è un popolo intero pronto a tifare per un giocatore ma anche a criticarlo pesantemente nei momenti più difficili. Leo Messi ad esempio nel 2022 ha trovato finalmente la consacrazione definitiva in Argentina vincendo il mondiale da vero leader.

A volte sono gli stessi calciatori a decidere di lasciare la loro nazionale

Ma non bisogna dimenticare come Messi aveva deciso alcuni fa, dopo la tremenda sconfitta in finale di Copa America, di lasciare la nazionale proprio perché non riusciva più a reggere il peso di tutte quelle pressioni.

C’è anche il caso di Onana, che ha abbandonato la nazionale dopo i diverbi avuti con il suo allenatore. Insomma, per quanto la nazionale sia il sogno di ogni calciatore, che vede nella sua prima convocazione il primo segno evidente dello status che ha raggiunto, a volte sono gli stessi giocatori che decidono di rinunciare a questa possibilità.

Clamoroso, abbandona la nazionale per sempre e accusa la federazione

Questo ad esempio è quanto accaduto al centrocampista del Cagliari Antoine Makoumbou, che in questi giorni ha deciso di dire addio per sempre alla Nazionale della Repubblica Democratico del Congo in cui giocava. Sorprende però il motivo che ha portato il calciatore allenato da Ranieri a fare questa scelta.

Sembra infatti che Antoine Makoumbou abbia preso questa scelta per protestare contro la Federazione, accusata di gestire il gruppo in modo dilettantesco e senza alcuna organizzazione. Al punto che i biglietti per la prossima partita gli sarebbero arrivati a poche ore dal grande evento, facendo infuriare il calciatore del Cagliari, che ha deciso di rinunciare alle convocazioni future per protesta.