L’arte del gol: qual è quello più bello di ogni epoca
Si tratta di una di quelle discussioni che ha sempre animato i tifosi di ogni epoca. Nel mondo del calcio, infatti, scegliere il gol più bello di tutti i tempi è sempre una vera e propria impresa. Mettere d’accordo tutti è praticamente impossibile, e questo è chiaro, ma ci sono alcune reti che è impossibile non riconoscere come meravigliose.
In alcune partite, infatti, anche decisamente importanti, a fare la differenza sono stati dei gol veramente pazzeschi, magari totalmente inaspettati anche dai più fervidi appassionati di pronostici serie A.
Sul blog sportivo L’insider si è deciso di andare alla ricerca del gol più bello di sempre: un’analisi assolutamente non semplice, che alla fine ha portato alla scelta di dieci meraviglie, dovendone escludere tanti altri. Certo, ognuno di noi ha una propria classifica del tutto personale, a volte anche dettata dal tifo e dalle emozioni provate in certe occasioni, ma ci sono alcune reti che, in effetti, è impossibile non riconoscere come veri e propri capolavori.
Dalla posizione n° 10 alla n° 6
In decima posizione un calcio di punizione di un terzino brasiliano che, nel corso degli anni Novanta e dei primi Duemila, ha fatto impazzire i difensori di tutto il mondo. Stiamo facendo riferimento a Roberto Carlos, calciatore che è stato visto in Italia per una breve parentesi con la maglia dell’Inter prima che passasse al Real Madrid. La sua rete in Francia-Brasile del 1997 fa ancora venire i brividi a tutti gli appassionati di fisica: Barthez, e qualsiasi altro portiere in tutto il mondo, non avrebbe potuto nulla sul suo tiro ad effetto.
Il meraviglioso gol di Roberto Baggio contro la Juventus, quando nel 2001 vestiva la maglia del Brescia, è una perla tecnica a tutti gli effetti. Uno stop meraviglioso, un dribbling sopraffino, con un tocco dolce e delicato che si infila in porta, a testimonianza di come il talento di Baggio fosse infinito.
All’ottavo posto ecco la meraviglia di Pelé contro la Svezia, con la maglia del Brasile, ai Mondiali del 1956. Stop con il petto, sombrero sull’avversario e poi tiro al volo che si infila in rete. Spettacolo. Cinquantasei anni dopo, nel match tra Inghilterra e Svezia, Zlatan Ibrahimovic firma un altro gol da cineteca: una rovesciata da almeno trenta metri di distanza che si infila nel sette. Al sesto posto troviamo la volée di Zinedine Zidane, un altro genio del calcio, nella finale di Champions League contro i tedeschi del Bayer Leverkusen.
I primi cinque posti della classifica
Fuori dal podio due gol davvero fenomenali: si tratta della splendida rete al volo che è stata messa a segno dall’attaccante olandese Marco Van Basten, uno di quei calciatori che, con un fisico integro, avrebbe riscritto parecchi record della storia del calcio. Impossibile non apprezzare anche la rete che si trova al quarto posto, ovvero la rovesciata di Wayne Rooney nel derby tra Manchester United e Manchester City. Con la maglia dei Red Devils, il suo gol è strepitoso e per Hart non c’è stato davvero nulla da fare.
Sul gradino più basso del podio un’altra rovesciata, quella di Cristiano Ronaldo contro la Juventus: super sfida di Champions League nel 2018 e una rete che costa l’eliminazione ai bianconeri. Al secondo posto il suo rivale di sempre, ovvero Leo Messi: il gol è quello messo a segno al Getafe nel 2007, dopo una serpentina clamorosa.
E, a proposito di dribbling che mettono a sedere una squadra intera, il gol più bello secondo questa classifica è quello di Diego Armando Maradona contro l’Inghilterra, che portò poi alla vittoria del Mondiale nel 1986.