È Krzysztof Piatek l’obiettivo principale per l’attacco della Fiorentina.
La Viola è alla ricerca di una punta per rinforzare il reparto offensivo, dove già sono presenti elementi di livello come Ribery, Cutrone, Kouame e Vlahovic, anche se quest’ultimo sta vivendo un momento piuttosto complicato.
Il centravanti polacco, ceduto dal Milan all’Hertha Berlino lo scorso gennaio, sarebbe il grande obiettivo del Ds Daniele Pradè.
La Fiorentina lo segue già da tempo, ma la trattativa è rimasta bloccata per settimane a cause delle resistenze dei tedeschi, che valuta il calciatore non meno di 27 milioni, cifra giudicata eccessiva dal club di Commisso. La Viola sta anche trattando con il giocatore, che in Germania ha un ingaggio di quattro milioni di euro, per convincerlo a tornare in Serie A, dove al Genoa e nella prima parte dell’esperienza al Milan ha vissuto il momento migliore della sua carriera.
Ovviamente a dare una svolta alla trattativa potrebbe essere una eventuale cessione di Federico Chiesa, accostato con insistenza alla Juventus in questi ultimi giorni.
La Juventus è in contatto con l’agente del giocatore Fali Ramadani e avrebbe il sì convinto dell’esterno classe 97, e ora punta a trovare un accordo con la Fiorentina.
La formula potrebbe essere quella del prestito oneroso con obbligo di riscatto, che al momento il club viola fissa a 50 milioni.
Se Chiesa partisse destinazione Torino, libererebbe un posto in avanti e spalancherebbe le porte all’arrivo di Piatek, che arriverebbe a Firenze sulla base di un prestito con obbligo di riscatto, formula che piace molto anche ai tedeschi.
Resta da trovare un accordo sul prezzo, ma la cessione di Chiesa renderebbe tutto più semplice.
Se l’Hertha non dovesse accettare l’offerta dei viola, la Fiorentina virerebbe su uno tra Gerard Deulofeu, di proprietà del Watford; e Josè Maria Callejon, svincolatosi in estate dal Napoli.