La sconfitta incassata contro il Leicester ha messo nuovamente in discussione la panchina di Frank Lampard. Il tecnico del Chelsea non sta convincendo la società a causa di risultati altalenanti che relegano la squadra all’ottavo posto in Premier League. Un piazzamento ben distante dall’Europa, considerando che il Tottenham (in quinta posizione) conta quattro punti di vantaggio e una partita in meno rispetto ai Blues. A complicare il momento del club di Stamford Bridge sono le dichiarazioni pronunciate dallo stesso Lampard a fine partita.
“È un qualcosa che sfugge al mio controllo. Sono settimane che mi chiedono quale sarà il mio futuro, capisco perché lo facciate e dipende dalle aspettative del club, giusto o sbagliato che sia. Ho accettato questo lavoro sapendo benissimo che ci sarebbero stati momenti complicati, perché siamo un club che non è ancora pronto per competere ai massimi livelli. Abbiamo avuto un blocco del mercato, abbiamo una squadra giovane, calciatori nuovi che hanno ancora difficoltà a entrare in forma e ad ambientarsi in questa rosa. In questo momento dobbiamo solo combattere”. Una sorta di difesa preventiva da ogni decisione che prenderà il Chelsea.