L’amico di Bellingham in Italia: superata la Premier League | Lo prende l’Atalanta e fa un capolavoro
Il nuovo Bellingham sta per esplodere e tanti club vogliono assicurarselo prima che costi troppo: ci sono anche Fiorentina e Atalanta.
Quando un calciatore si impone a livello mondiale, si prova subito a trovare altri simili per etichettarli come “nuovi”. Anche quando i suddetti calciatori sono giovanissimi e diventa molto difficile pensare a un possibile successore per qualcuno che ha appena cominciato.
L’ultimo a cui è successo è Jude Bellingham. Appena 20 anni – nato nel giugno del 2003 – l’inglese sta trascinando a suon di gol il Real Madrid già nella sua prima annata in Spagna dopo aver già fatto vedere di che pasta è fatto con il Borussia Dortmund.
Ora però è partita la caccia al nuovo Bellingham e gli occhi si sono posati su tutti i centrocampisti inglesi – o britannici – che abbiano quelle caratteristiche e che possano essere accomunati in qualche modo al numero 5 del Real.
C’è chi porta lo stesso cognome e la similitudine è presto fatta, come Jobe, fratello di Jude, che gioca nel Sunderland ed è finito sotto i riflettori e le mire di tanti club. Ma non è il solo.
Jordan James, il nuovo Bellingham in rampa di lancio
È gallese, ma ha la cittadinanza inglese. È del 2004, quindi più giovane di Bellingham, è un centrocampista centrale e ha il vizio del goal. Si chiama Jordan James, gioca nel Birmingham – dove Jude è cresciuto – ed è finito nel mirino di tantissimi club.
Già 6 reti segnati in questa prima metà di stagione in una squadra che fatica moltissimo – 20esimo posto su 24 partecipanti in Championship e Wayne Rooney esonerato – e un talento che salta subito all’occhio anche per questo.
James, anche Fiorentina e Atalanta in corsa
Come riporta il portale inglese HITC Football, su James si è già scatenata una sorta di asta. Il Newcastle e il Brighton sono vigili su di lui, ma anche Lipsia, Monaco e Siviglia. Non solo, perché a seguire il giovane centrocampista ci sono anche Fiorentina e Atalanta, pronte a superare la concorrenza e a portarlo in Italia.
La richiesta che fa il Birmingham al momento è di 10 milioni di sterline, ossia poco più di 11 milioni di euro.