Croazia e Spagna si affrontano a Rotterdam in occasione della finale di Nations League. Dopo aver battuto per 4-2 l’Olanda di Koeman, gli uomini di Dalic si apprestano a giocarsi tutte le loro carte per sublimare l’evoluzione del progetto negli ultimi anni, che ha portato alla conquista di una finale Mondiale nel 2018 ed alle fasi finali di quello giocato lo scorso inverno in Qatar. le Furie Rosse, dal canto loro, hanno intenzione di raccogliere i frutti del lavoro svolto da Luis Enrique nella sua importante parentesi alla guida della Nazionale, ed aggiungere alla collezione di trofei anche la Nations League.
Come da copione sono gli spagnoli a fare la partita, mentre la Croazia attende organizzata nella propria metà campo, tenendo le linee strette. La prima vera occasione del match arriva al minuto 12′ con Gavi, che recupera bene su un errore della coppia Brozovic-Erlic e calcia da fuori, trovando tuttavia il fondo. A ridosso del minuto 23′ Kramaric scatta in posizione regolare e si invola verso la porta di Unai Simon, ma viene efficacemente contrastato al momento del tiro. Al 26′ Morata viene colpito involontariamente da Rodri, rischiando di portare in vantaggio i suoi. Alla mezz’ora Perisic si esibisce in un generoso colpo di testa sugli sviluppi di un’azione dalla sinistra, ma Unai Simon para agevolmente. Al minuto 37′ la Croazia si divora l’occasione più ghiotta del primo tempo con Brozovic, che mette in area spagnola una palla velenosissima sulla quale nessuno riesce ad intervenire. Con il passare dei minuti la Croazia prende in mano la partita ma non riesce a realizzare la rete di un vantaggio che sarebbe più che meritato, al netto di una Spagna più propositiva nella prima parte di gara. Il primo tempo si chiude sul punteggio di 0-0.
La ripresa si apre allo stesso modo in cui si è concluso il primo tempo, vale a dire con la Croazia in attacco. Gli uomini di Dalic sfiorano la rete al 50′ con Juranovic, che da posizione favorevole calcia fuori dopo una bella incursione di Perisic. Al 55′ risponde la Spagna con un colpo di testa di Asensio su cross di Yeremi Pino, ma la palla finisce fuori. I croati si dimostrano anche nel secondo tempo più determinati a vincere, cercando di fraseggiare ed attaccare con grande cattiveria soprattutto dagli esterni. La Spagna di tanto in tanto cerca di uscire con il palleggio, ma gli uomini di de La Fuente faticano a trovare soluzioni in fase di rifinitura. Negli ultimissimi minuti di gara le Furie Rosse vanno vicinissime al gol vittoria con Ansu Fati, ma la sua conclusione viene salvata provvidenzialmente da Perisic. Il match si conclude a reti bianche, e le due squadre andranno quindi ai tempi supplementari.
Le due squadre accusano ovviamente molta stanchezza nei tempi supplementari, e ad emergere è soprattutto la Spagna, che tenta di riempire l’area di rigore avversaria per trovare lo spunto decisivo. La Croazia tuttavia non molla e tenta di contrattaccare quando può, non riuscendo tuttavia a trovare i guizzi dei primi 90 minuti. Nessuna delle due squadre vuole cedere, e il match si protrae anche dopo i tempi supplementari.