La Signora sta perdendo la pazienza | Giuntoli si muove: maxi cessioni in casa Juventus

Cristiano Giuntoli

Cristiano Giuntoli, Director Football della Juventus - lapresse - calcioinpillole.it

Thiago Motta non è in discussione, ma gli ultimi risultati portano a importanti riflessioni. Giuntoli e le maxi cessioni in casa Juventus.

Chi l’ha detto che il tre debba essere per forza un numero perfetto. Certo, quando segna la Juventus ne fa sempre tre, sia in campionato (a Como ed Hellas Verona) sia in Champions League (all’esordio con il PSV Eindhoven).

Ma tre sono anche le partite nelle quali la Signora non ha segnato nemmeno un gol: due in casa contro Roma e Napoli intramezzate dalla trasferta di Empoli. Importa poco dei clean sheet e dell’unicum di esser l’unica squadra dei 5 big campionati a non aver subito nemmeno una rete. Con gli 0-0 non si va da nessuna parte.

Tre per la Juventus è un numero imperfetto, perché quasi casi (tre, appunti) vanno risolti in fretta, se non a gennaio, direttamente a giugno. La Signora ha perso la pazienza con tre big, da qui il pensiero ricorrente di una maxi cessione.

Sotto accusa

Erano quattro anni che Dusan Vlahovic non partiva così male per quanto riguarda il suo bottino di gol. Era la stagione 2020/21, il servo allora della Fiorentina realizzò un solo gol in cinque giornate. Discontinuo e nervoso, poco incline per caratteristiche al gioco di Thiago Motta, Vlahovic è un caso aperto in casa della Signora.

Due reti realizzate in sei partite, unico centravanti a disposizione dei bianconeri visto l’infortunio di Milik, eppure sostituito all’intervallo di Juve-Napoli con Weah (falso nueve) che tutto è fuorché un centravanti alla Vlahovic. Normale che Giuntoli faccia delle riflessioni.

Dusan Vlahovic
Dusan Vlahovic, attaccante della Juventus e della nazionale serba – ansa – calcioinpillole.it

Un nuovo tormentone

Già la scorsa estate Cristiano Giuntoli aveva cercato di capire se ci fossero i margini per una cessione di Dusan Vlahovic, anche perché il serbo da luglio è diventato per distacco il giocatore bianconero più pagato. Per i soldi che prende e i gol che fa, è un lusso che la Signora non può tenere. Ecco quindi un pensiero ricorrente che a luglio può diventare fattibilità.

Insieme a Vlahovic potrebbero partire altri due big, o presunti tali: il primo è Douglas Luiz, 50 milioni di euro complessivi per prenderlo (con la perdita di due Next Gen, Barrenechea e Illing Junior) per giocare scampoli di partite, la dirigenza bianconera non può accettarlo. Idem Danilo, ai margini del progetto tecnico di Thiago Motta: 5 minuti in altrettante giornate sono la cartina di tornasole di cosa è diventato il brasiliano per la Juventus targata Thiago Motta. Questa estate ci sarà una maxi lista di esuberi molto più pesante di quella (comunque rilevante) di giugno. Plausibile ipotizzarlo stante le cose. Tre il numero perfetto? Sì, per vendere.