Serie A

La settimana di Fiorentina e Udinese, due realtà divise tra campo e mercato

Italiano Fiorentina- OneFootball

Fiorentina-Udinese si gioca in mezzo a tante possibili distrazioni: i viola per continuare a coltivare il sogno UCL, Cioffi sogna lo sgambetto a casa sua

Sarà’ un pomeriggio di sane tensioni quello che attenderà Fiorentina-Udinese, le due compagini impegnate quest’oggi all’Artemio Franchi per i 3 punti messi in palio durante il ventesimo giro di boa della Serie A previsto per le ore 18:00. Come ogni buon Gennaio che tenga, questo è anche il momento in cui le società devono far fronte alle difficoltà dettate dal periodo di mutamento in corso e, le due dirimpettaie odierne, sono tra coloro che stanno cercando di gestire alcune situazioni molto particolari sul mercato.

Per la Viola di Vincenzo Italiano alle ansie del calciomercato si aggiungono anche quelle di residenza perché, al momento, la Fiorentina non conosce ancora dove giocherà durante la prossima stagione: nell’estate inizieranno infatti i lavori per il restauro dell’Artemio Franchi e, in settimana, si è scoperto essere reale la prospettiva di non poter utilizzare l’impianto nemmeno a capienza ridotta.

Intanto a Firenze si continua però anche a cullare il sogno Champions League e il match contro l’Udinese viene visto come un ostacolo da non sottovalutare prima di gettarsi nella settimana della semifinale di Supercoppa Italiana a Riad contro il Napoli. La volontà è quella di fare tesoro della brutta esperienza patita contro il Sassuolo.

D’altro canto invece sarà interessante scoprire se il “nemo propheta in patria” possa rivelarsi un detto valido anche per Gabriele Cioffi: l’allenatore bianconero proviene proprio da uno degli storici quartieri fiorentini ma non è mai riuscito a giocare per la maglia della sua città. Da allenatore vorrà prendersi una rivincita.

Italiano: “Muovere la classifica per continuare a toglierci soddisfazioni”.

E’ sul tasto dell’attenzione su cui si è incentrata particolarmente la conferenza di Italiano:” Dobbiamo essere capaci di ripartire dopo il passo falso con il Sassuolo, loro sono una squadra molto fisica perciò saranno difficili da affrontare ma la classifica e il momento nel quale ci troviamo richiedono punti”.

 

“Anche la Fiorentina ha tante individualità in grado di farci male- Gli ha risposto Cioffi da Udine- Dovremo seguire il nostro piano di gioco per non farci male”. Il tecnico dei fiulani si è inoltre espresso sulle problematiche inerenti al mercato:” Sarei un bugiardo a dire che giocatori come Perez e Samarzdic non sono condizionati dalle voci di partenza ma sanno anche di dover dare tutto fino all’ultimo minuto passato qua”.

Samarzdic (Photo by Alessandro Sabattini, Gettyimages) calcioinpillole.com

Tanti i giri di mercato intorno ai due club

La lamentela di Cioffi è comprensibile se si pensa alla situazione di classifica dei bianconeri (17esimi a più 2 sulla zona retrocessione) e alla mole di rumors che hanno investito Perez e Samarzdic: il primo è corteggiato dal Napoli mentre il secondo, per il momento, sembra allontanarsi dal capoluogo partenopeo volgendo più volentieri l’orecchio alle sirene della Vecchia Signora. Il DS Balzaretti per ora fa muro e l’ultimo incontro con Giuntoli non è andato come sperava ma c’è tempo per un ritorno di fiamma. Curiosità mercatara: Cioffi ha annunciato la titolarità di Okoye, terza panchina consecutiva per Silvestri.

La Fiorentina invece, dopo aver abbracciato in settimana Faraoni, è decisa a dare l’assalto definitivo a Ruben Vargas dell’Ausburg: i tedeschi chiedono la clausola (9 mln) mentre Pradè ne offre 7. C’è volontà di venirsi incontro. Il suo arrivo provocherebbe un sisma in un reparto offensivo oggi orfano di Kouame per la Coppa d’Africa e Nico Gonzalez causa infortunio: Brekalo è corteggiato dalla Salernitana mentre Nzola dal Cagliari. Una veloce risoluzione di queste situazioni potrebbe portare la dirigenza viola a ricontattare Lucci per Moise Kean,

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Dario Pellegrini