Il calcio italiano attende con fibrillazione l’arrivo del mese di maggio. Un mese ricco di impegni ed appuntamenti a livello europeo per le nostre squadre. Come tutti sappiamo sono ben 5 le squadre della nostra Serie A ancora in corsa in tutte le competizioni europee: Inter e Milan in Champions League, Juventus e Roma in Europa League e la Fiorentina in Conference League. Se in Champions abbiamo già la certezza di qualificare una squadra alla finale a distanza di sei anni dall’ultima volta (l’ultima è stata la Juventus nel 2017), la speranza è quella di fare en plein anche nelle altre due coppe. In Europa League una squadra italiana non vince dal lontano 1999. L’ultima a riuscirci fu il Parma di Alberto Malesani quando la competizione di chiamava ancora Coppa Uefa. In generale una squadra non centra la finale dal 2020 quando l’Inter perse contro il Siviglia. La vittoria della Roma in Conference League nello scorso anno ha avuto il grande merito di ridare speranza ad un movimento il quale negli ultimi anni aveva fatto decisamente fatica sul palcoscenico europeo. I giallorossi giocheranno in questa stagione la terza semifinale consecutiva a livello europeo. Dopo quelle con Manchester United in Europa League due anni fa e Leicester in Conference League nella scorsa stagione.
I problemi strutturali del nostro calcio restano invariati al di la dell’ottima campagna oltre confine. Il buon rendimento delle nostre squadre a livello europeo dà almeno un minimo di speranza per il futuro. Un futuro nel quale sarà obbligatorio intervenire sulle infrastrutture (stadi di proprietà e centri di allenamento in primis), sullo scouting e sugli investimenti sostenibili. Il tempo delle spese pazze e dissennate è ormai passato da un pezzo e l’unico modo per rimanere competitivi nel calcio del futuro sarà quello della sostenibilità. I progetti di molti club inglesi e alcuni di quelli tedeschi e spagnoli sono al momento praticamente inapplicabili dalle nostre parti. Inter e Milan però insegnano che si possono raggiungere grandi traguardi come quello di una Finale di Champions League (una delle due ci andrà sicuramente) anche attuando un altro tipo di percorso. Quello dei rossoneri, basato sul modello tedesco, ha già portato ad uno Scudetto e al momento ad una Semifinale nella massima competizione europea. La sfida però sarà quella che attende i club italiani a partire dalla prossima stagione, cioè far si che il mese di maggio che stiamo per vivere non venga ricordato solamente come uno straordinario “incidente di percorso” dal resto del Vecchio continente.
Per ciò che concerne i singoli campionati nazionali, in Serie A in questa stagione il Napoli ha dominato in tutto e per tutto. I partenopei avranno già nel weekend in arrivo la possibilità di laurearsi Campioni d’Italia con 6 giornate d’anticipo sulla fine del campionato. Questo sarebbe un record. Mai prima d’ora nessuna squadra italiana è riuscita in un’impresa di tale portata. Gli uomini di Luciano Spalletti però non si sono limitati a vincere e a divertire in patria, lo hanno fatto anche in Europa. Restano negli occhi di tutti gli appassionati le vere e proprie esibizioni offerte in Champions League contro le varie Liverpool, Ajax, Rangers e Eintracht Francoforte. Tra le squadre che si apprestano a vincere i rispettivi campionati, il Napoli insieme al Manchester City (anche se i Citizens sono ancora teoricamente in lotta con l’Arsenal), sono le due squadre che hanno fatto meglio. Visto che Inter e Milan in Serie A e Real Madrid in Liga hanno deluso.
In Ligue 1 il Paris Saint Germain ha cannibalizzato la competizione interna. I parigini però hanno fatto molto male al di fuori dei confini d’Oltralpe. La Francia non ha ha squadre rappresentate nelle semifinali delle tre coppe europee. In Bundesliga sia il Borussia Dortmund che il Bayern Monaco non hanno reso secondo le aspettative in Champions League. Sta andando bene il Bayer Leverkusen in Europa League che sfiderà la Roma in semifinale. In Premier League sono state disastrose le campagne europee delle varie Arsenal, Manchester United, Tottenham e Chelsea. Detto del Manchester City, l’unica squadra rimasta in corsa in Europa è il West Ham in Conference. Gli Hammers sino a qualche giorno fa erano pienamente immischiati nella lotta per non retrocedere in Inghilterra. In Liga il Barcellona che ha dominato a mani basse il campionato è stato addirittura eliminato ai gironi di Champions League dall’indomita Inter di Simone Inzaghi. Il nome della Spagna sino a questo momento è stato portato in alto dal Real Madrid semifinalista di Champions e dal solito Siviglia semifinalista di Europa League.