La Saudi League si è presa il calcio: viaggio tra gli stipendi top

La Saudi League si è presa il calcio: viaggio tra gli stipendi top

(Photo by ABDULLAH MAHDI, Onefootball.com)

Il prepotente avvento della Saudi League nel calcio mondiale ha letteralmente sconquassato gli equilibri dell’intero calciomercato internazionale.

Saudi League
(Photo by ABDULLAH MAHDI, Onefootball.com)

Il sistema di stipendi della Saudi League: cinque fasce per popolarità e importanza. Comanda CR7 coi suoi 200 milioni all’anno

Ad iniziare tutto è stato l’Al-Nassr, che nel gennaio 2022 ha ufficializzato l’acquisto di Cristiano Ronaldo dopo che il campione portoghese si era svincolato dal Manchester United.

Un’operazione da 200 milioni di euro a stagione per il giocatore, la cui presenza nel campionato saudita ha dato un enorme risalto e visiblità al movimento.

E quindi poi quest’etate dove la Saudi League si é “presa il calcio”. Nel corso di questi mesi infatti molti claciatori europei di prima fascia hanno scelto di abbracciare il progetto saudita, abbandonare i loro top club e cedere alle milionarie lusinghe d’Arabia.

La lista di calciatori è lunghissima e va dal Pallone d’Oro in carica Karim Benzema, che dopo una vita al Real Madrid ha scelto di accasarsi al Ittihad. Assieme a lui l’ex Chelsea Ngolo Kanté (nella stessa squadra), Kalidou Koulibaly e Edouard Mendy approdati all’Al-Hilal.

Ma non solo: Riyad Mahrez, Henderson, Firmino, Saint-Maximin, Malcom, Seko Fofana, Kessié ed ovviamente gli ex Serie A Marcelo Brozovic e Sergej Milinkovic-Savic che hanno scelto rispettivamente Al-Nassr e Al-Hilal.

Domani inizia la nuova edizione della Saudi League e in occasione dell’evento la Gazzetta dello Sport ha compiuto un reportage attraverso i super stipendi del campionato saudita, strutturati in cinque fasce d’importanza e parametrati per qualità, poplarità e palmares.

Ovviamente a comandare in prima fascia c’è Cristiano Ronaldo che all’Al-Nassr percepisce il fantascientifico stipendio da 200 milioni di euro all’anno.

In seconda fascia il neo arrivato Karim Benzema, con il bomber francese che all’ Al-Ittihad guadagna 100 milioni di euro a stagione.

In terza fascia c’è spazio per altri grandi calciatori: il primo di tale “gruppo” è Mahrez: l’ex Manchester City da poco approdato all’Al-Ahli si mette in tasca 50 milioni di euro a stagione.

Nella stessa fascia tanti altri volti noti e che oscillano tra i 42 milioni e i 30 milioni all’anno come Fabinho, Henderson, Mané, Kanté, Koulibaly, Milinkovic-Savic, Brozovic e Kessié.

Nella penultima fascia i compensi che vanno dai 10 ai 20 milioni a stagione: ingaggi che sono andati a profili come Banega, Roberto Firmino, Ruben Neves e Saint-Maximin.

Nella quinta e ultima fascia è quella riservata ai portieri, dove ad esempio si può trovare l’ex Milan Tatarasanu e il suo stipendio da quasi 2 milioni di euro a stagione garantitogli dall’Abha.