La Sampdoria entra nella Serie A femminile con la Florentia SG
Massimo Ferrero, presidente dell’U.C. Sampdoria, ha comunicato l’ingresso nella Serie A femminile, grazie all’acquisto della Florentia San Giminiano S.S.D. La società neroverde, nel 2018, aveva infatti conquistato l’accesso al massimo campionato di calcio femminile, dopo una spettacolare e storica ascesa dalla Serie D in sole 3 stagioni.
Il club Florentia San Giminiano l’11 giugno ha affermato che, nonostante la vendita avvenuta per insostenibilità dei costi, continua ad impegnarsi sul territorio, sia per il calcio femminile sia per quello maschile. Ripartirà quindi dai valori che da sempre ha sostenuto e portato avanti nel corso degli anni. Il presidente Becagli ha dichiarato: “Oggi devo prendere in considerazione l’offerta della Sampdoria, e questa scelta deve far riflettere su quello che è più giusto per queste ragazze. Né io né la comunità siamo in grado di sostenere questo modello di calcio per la Serie A. La società della Sampdoria ha dato garanzie di proseguire quel percorso tecnico e culturale che avevamo introdotto in questi anni, con gli stessi ideali e con quella maggior serenità che una società storica e blasonata come la Sampdoria può garantire.”
Risulta quindi difficile per alcune realtà continuare a sostenere i costi della Serie A. Cresce la visibilità, si alza il livello ma crescono anche in maniera esponenziale i costi a cui dover far fronte. Negli ultimi due anni molte sono state le complicazioni per il mondo del calcio. La pandemia ha messo in ginocchio molti settori e, nel calcio, diversi sono stati i tagli, a partire dal mancato introito ricavato anche solo dalla presenza dei tifosi allo stadio. Ci sono, perciò, realtà che si sono dovute arrendere davanti all’incapacità di sostenere certi livelli economici e che, pur di non far morire un progetto, si sono dovute affidare a società meglio equipaggiate contro la crisi.