La Roma a -7 dall’Inter: Scudetto, perchè no?

Roma

(Photo by ALBERTO PIZZOLI/AFP via Getty Images)

La Roma è tornata in grande stile e ha sconfitto l’Udinese con un sonoro 3-0. I giallorossi sono riusciti a rendersi pericolosi come non avevano fatto contro la Juventus nonostante il controllo del gioco. L’altra buona notizia arriva da Pedro e da Dzeko. Il primo ha segnato subito al rientro, il secondo è entrato dimostrandosi subito pericoloso. Ora arriva l’Europa League contro il Braga e per tre settimane ci saranno partite ogni tre giorni. Sarà una lunga maratona per la Roma che, però, ha una rosa completa e competitiva. In campionato la Roma si trova a 7 punti dall’Inter capolista e domenica affronterà il Benevento conoscendo il risultato del derby. In caso di doppio risultato positivo, pensare allo Scudetto non sarebbe così estremo.

La Roma avrà un altro banco di prova fra due settimane contro il Milan. I giallorossi devono essere in grado di vincere uno scontro diretto. Non è necessario solo per ambire al titolo, ma anche per la zona Champions. Tra il terzo e il settimo posto, infatti, ci sono solo tre punti e la Roma non ha vinto contro nessuna delle avversarie. In questo campionato molto equilibrato ci vuole poco a passare dai sogni Scudetto alla Conference League. La Roma si dimostra ottima in attacco, ma deve sistemare la difesa. Contro l’Udinese non ci sono stati pericoli, ma i 32 gol subiti (sul campo) sono un dato da parte destra della classifica.

La Roma può legittimamente ambire a sogni Scudetto. Non solo perchè quest’anno la rosa è ampia, competitiva e di qualità, ma anche perchè c’è stata una grande crescita per quanto riguarda le prestazioni. Mkhitaryan e Veretout sono ai loro migliori livelli. Spinazzola e Pellegrini sono definitivamente maturati e Villar è stato fino ad ora sorprendente. Fonseca è stato criticato oltre il giusto e i risultati lo dimostrano. La Roma è terza dietro ad Inter e Milan nonostante la debolezza negli scontri diretti e una difesa non proprio impenetrabile. I giallorossi possono migliorare e le avversarie devono iniziare a temere.